Distribuite 2000 borracce agli studenti di Terracina. Tanti alunni degli istituti Leonardo Da Vinci e Ipsa Filosi hanno accolto l’assessore Emanuela Zappone del Comune di Terracina e Marco Lombardi, amministratore delegato di Acqualatina SpA, per una doppia tappa che ha messo al centro l’educazione ambientale e il percorso plastic free, con circa 2000 borracce distribuite a tutti gli studenti.
Per l’istituto Da Vinci ha aperto la giornata il dirigente scolastico Mario Fiorillo che ha ringraziato il Comune di Terracina e Acqualatina per l’iniziativa, sottolineando la ferma volontà dell’Istituto di proseguire in questo percorso virtuoso volto alla tutela ambientale.
Per l’Istituto Filosi è intervenuto il professor Luigi Volpe che ha sottolineato l’importanza della collaborazione con l’amministrazione comunale e il gestore nel perseguimento di obiettivi importanti; l’istituzione scolastica, dal canto suo, è il luogo dove coltivare la sensibilità necessaria a favorire comportamenti virtuosi.
“La partnership con Acqualatina – ha dichiarato l’assessore Zappone – chiude il ciclo di consegna delle borracce agli studenti, in questo caso degli istituti superiori di Terracina Da Vinci e Filosi, avviato dall’amministrazione comunale con tutte le scuole cittadine per la realizzazione del percorso Plastic Free. La prossima settimana la casetta dell’acqua installata nei pressi di Villa Tomassini entrerà in funzione e sarà dotata di distributore di borracce del Comune e di Acqualatina, una collaborazione preziosa per la promozione della sostenibilità ambientale e del consumo dell’acqua domestica”.
“Per Acqualatina – ha dichiarato l’Ad Lombardi – la tappa di oggi si inserisce nel percorso di sensibilizzazione dei più giovani alla tutela ambientale, con la distribuzione di borracce agli studenti, parte del più ampio progetto #AcqualatinaNoPlastic, campagna per incentivare la riduzione dell’uso delle plastiche monouso.
Siamo qui perché Acqualatina vuol dire anche questo: vuole dire acqua controllata nelle vostre case e depuratori funzionanti che fanno ottenere le bandiere blu alla nostra costa, vuol dire 350 persone che lavorano perché tutto possa continuare a funzionare e a migliorare, ma vuol dire anche assolvere ad un compito: al tempo stesso una responsabilità e uno stimolo per noi.
Siamo anche coloro che possono contribuire con piccoli gesti, come la distribuzione delle borracce oggi, a supportare la sensibilità e la determinazione delle Amministrazioni comunali e delle Istituzioni scolastiche. E continueremo a farlo”