Dopo l’arresto del vicesindaco Marcuzzi, coinvolto nell’indagine sull’area del porto di Terracina che ospitava da oltre venti anni il Luna Park gestito dal giostraio rom Emiliano Suffer e sui finanziamenti pubblico dopo il tornado del 2018, arrivano le revoche delle sue deleghe.
A renderlo noto è il sindaco di Terracina, Roberta Ludovica Tintari mediante comunicato stampa.
“Gli accadimenti che riguardano il vicesindaco Pierpaolo Marcuzzi – commenta il Sindaco – non ci lasciano ovviamente indifferenti e ci conducono ad assumere la decisione, interpretando anche la volontà dello stesso Marcuzzi fattaci pervenire attraverso il suo legale, di revocare l’incarico di vicesindaco e assessore in attesa che venga chiarita la sua posizione e l’intera vicenda. Nel frattempo avocherò a me le deleghe attribuite a Marcuzzi e nelle prossime ore procederemo alla nomina di un nuovo vicesindaco. Esprimiamo la più completa fiducia nella magistratura con la certezza che la vicenda verrà chiarita con estrema serenità e celerità. Siamo sicuri che Pierpaolo Marcuzzi saprà dimostrare la propria estraneità rispetto a quanto gli viene contestato. A lui e alla sua famiglia – conclude Tintari – va la nostra vicinanza in un momento comunque difficile, soprattutto dal punto di vista umano, un aspetto che si tende a dimenticare, così come si dimentica troppo facilmente che la presunzione d’innocenza rimane un caposaldo del nostro ordinamento giuridico”.