Terracina, morì sotto un albero durante la tromba d’aria: chiesta l’archiviazione

I familiari di Nunzio Cervoni si oppongono alla richiesta di archiviazione presentata dal sostituto procuratore Giuseppe Miliano. L’uomo era morto dopo essere stato colpito da un albero mentre era in auto durante la tromba d’aria a Terracina.

I cittadini hanno ferme nella memoria le immagini di quel giorno, quando gli alberi di viale della Vittoria furono sradicati e caddero sull’asfalto provocando la morte del 57enne e danni ingenti.

L’inchiesta era stata aperta qualche giorno dopo, contro ignoti, e se ne è occupato il pm Miliano. Dopo le indagini ha ritenuto che non ci sia un colpevole per un fenomeno atmosferico che mai prima di quel giorno si era verificato in città. La famiglia, però, non è d’accordo e attraverso il suo avvocato ha presentato opposizione all’archiviazione. Il giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Latina si è riservato sulla decisione.

Sulla salma era stata effettuata l’autopsia che ha collegato le lesioni, che hanno portato alla morte, all’impatto con l’albero. Verifiche sono state effettuate anche sulla manutenzione delle piante e la Smart sulla quale viaggiava Cervoni era stata sequestrata.