Top volley Cisterna, vittoria pesante contro Verona 

La Top Volley vince 3-1, conquista l’intera posta in palio e muove nel migliore dei modi la propria classifica. Mvp dell’incontro Arthur Szwarc.

Gli scaligeri partono subito forte con Mozic, punta di diamante della Verona Volley così Soli è costretto a chiamare time out sul 4-0. I pontini continuano a rincorrere fino al 9-7, ma ancora Mozic, vero trascinatore, riprende le distanze.

Szwarc ridimensiona lo svantaggio ed è 11-9. Subito dopo Zingel riprende in mano l’incontro e per Verona è tutto da ricostruire, Cisterna è avanti 12-11. Mozic si è spento e i ragazzi di coach Fabio Soli allungano fino al massimo vantaggio sul 19-14.

Cisterna controlla il match e i padroni di casa continuano a sbagliare. La Top Volley non solo raddrizza il set, lo vince in scioltezza 25-20. Secondo set punto a punto fino al 4-4, nessun sussulto, tutto viaggia sul filo del cambio palla, quasi a voler rifiatare dopo i lunghi scambi del primo set. Maar trova il punto del 13-11, cambio per Stoytchev, dentro il nuovo arrivato Wounembaina per Asparuhov, cambio azzeccato, di nuovo in equilibrio 14-14. Maar ritrova il vantaggio con un ace, è 17-16. 

Verona recupera e il finale del secondo set riparte dal 21-21. Dopo un’ora di gioco Verona guadagna il primo set point, annullato da un mani fuori del muro scaligero è 24-24. Si continua ai vantaggi fino al 29-27, set chiuso. La Top Volley è avanti 2-0. I padroni di casa cercano di riscattarsi e partono forte nel terzo set portandosi sul 5-2. Un vantaggio controllato fino al 10-5. Troppi errori per i pontini e sul 20-14 Soli cambia le carte in tavola, fuori Raffaelli e dentro Rinaldi. Baranowicz e compagni sono ossi duri, non mollano e si rifà sotto 22-19. Dall’altra parte del campo, Mozic vuole il set e mette la palla a terra, si prende 5 set ball per vincere il set 25-19. Quarto set combattuto fin dal primo punto e Cisterna mantiene un margine di vantaggio fino al 12-10. 

Verona perde smalto e i muri di Zingel prima e Raffaelli dopo portano la Top Volley sul 14-10. Mozic cerca invano di riprendere in mano la squadra, ma i punti di vantaggio sono tanti, 19-15. Verona prende coraggio, si rifà sotto, ma è tardi il quarto set termina 25-21 per Cisterna.

“Vincere è stata una bella sorpresa – commento così Aidan Zingel uno dei protagonisti della vittoria – sapevamo che sarebbe stata una battaglia punto a punto, però secondo me in alcuni momenti abbiamo giocato al di sopra del nostro livello. Possiamo prendere tantissime possibilità dal risultato, ma anche dalle azioni individuali di tutti e speriamo di crescere anche da questo punto di vista, anche perché la stagione è lunghissima e durissima e siamo solo all’inizio. Verona nel terzo set ha tirato fuori gli attributi, ma noi ci siamo fatti coraggio, abbiamo recuperato e ripreso in mano il controllo della partita”.

“E’ stata una partita in cui abbiamo iniziato in modo più aggressivo – spiega Raphael, palleggiatore brasiliano di Verona – mi dispiace per il risultato, abbiamo sprecato alcune occasioni che potevano girare i set. Lo sport è così però, dobbiamo continuare a lavorare bene in palestra, il campionato è lungo e dobbiamo trovare i meccanismi giusti come gruppo. Ora arrivano Civitanova e Taranto, stiamo lavorando bene ma dobbiamo saper controllare meglio il nostro ritmo, soprattutto quando siamo avanti e abbiamo la possibilità di chiudere il set. Sarà una settimana importante per noi, ma sono fiducioso per il gruppo, arriverà il momento giusto”.

IL TABELLINO

Verona Volley – Top Volley Cisterna: 1-3 (20-25; 27-29; 25-19; 21-25)

Verona Volley: Aguenier 4, Cortesia 1, Magalini (ne), Vieira (ne), Asparuhov 15, Mozic 29, Nikolic (ne), Jensen 11, Spirito 1, Qafarena 4, Wounembaina, Zanotti 3, Donati (L), Bonami (L). All.: Stoytchev

Top Volley Cisterna: Zingel 11, Cavaccini (L), Giani, Maar 15, Rinaldi 1, Picchio, Bossi 7, Baranowicz 2, Szwarc 22, Raffaelli 11. All.: Soli

Note: Verona Volley: ace 2, err.batt. 20, ric.prf. 29%, att. 52%, muri 3.

Top Volley Cisterna: ace 2, err.batt. 13, ric.prf. 27%, att. 51%, muri 13.

Mvp: Arthur Szwarc