Si apre una nuova possibilità per la realizzazione dell’autostrada Roma-Latina: la provincia pontina, con il decreto semplificazioni varato la notte scorsa dal Governo, può tornare a sognare l’opera che consentirà quel collegamento veloce con la Capitale che da più parti viene auspicato per lo sviluppo economico.
Con il decreto semplificazioni 2020, presentato durante una conferenza stampa oggi dal premier Giuseppe Conte, infatti ci sarà la nomina di un commissario per realizzare le opere ritenute prioritarie per l’Italia: sono 36 e comprendono opere idriche, collegamenti ferroviari e stradali. Tra questi ultimi ci sono anche l’autostrada Roma- Latina e la bretella Campoverde-Cisterna-Valmontone. Commissariate anche la A24-A25, la SS106 Ionica, la Ragusana, la Monte Romano-Civitavecchia; la Tarquinia-San Pietro in Palazzi; la SS4 Salaria; il Ponte ad Albiano Magra (crollato ad aprile scorso) e la E78 Grosseto-Fano.
“Il PD esprime grande soddisfazione per aver ottenuto l’inclusione dell’infrastruttura completa tra le opere prioritarie nel decreto approvato dal Consiglio dei Ministri – dicono in una nota il segretario provinciale del PD Claudio Moscardelli e i due consiglieri regionali Enrico Forte e Salvatore La Penna – L’intervento ha un impatto decisivo per il nostro territorio, sede del primo polo farmaceutico d’Italia. Costituirà un motore di sviluppo economico formidabile favorendo la mobilità di merci e di persone con l’aggancio al corridoio europeo dell’autostrada A1. La volontà del PD e della Regione è stata sempre quella di realizzare sia l’autostrada che la bretella, aspetto strategico dell’opera, facendo uscire la provincia dall’isolamento. Ricordiamo che l’opera su Latina prevede interventi compensativi come la realizzazione della tangenziale nordest e il potenziamento del tratto Borgo Piave – Foce Verde a servizio del turismo”.
“Il provvedimento varato dal Consiglio dei Ministri è assolutamente indispensabile per far ripartire l’economia del nostro Paese – commenta il consigliere regionale di Forza Italia, Giuseppe Simeone – Considero positiva la svolta di queste ultime ore sulle opere pubbliche, con la scelta di dare poteri più ampi ai commissari, ricalcando il ‘modello Genova’. E’ una notizia importante dal momento che queste opere prioritarie saranno realizzate attraverso un commissario straordinario e dunque con una procedura molto più celere rispetto al normale iter realizzativo. Occorre recuperare al più presto un enorme ritardo accumulato per far uscire il territorio della provincia di Latina dall’isolamento infrastrutturale in cui è precipitata”.