Videosorveglianza a Latina, in Comune la raccolta di firme di FdI

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Le firme raccolte nei mesi scorsi da Fratelli d’Italia per un migliore servizio di videosorveglianza sono state depositate presso gli uffici del Comune di Latina, all’attenzione del sindaco e del Consiglio comunale: richiesti impianti per le zone della città più a rischio.
La tematica della video sorveglianza risulta essere attuale e di fondamentale importanza, dicono i rappresentanti di partito del capoluogo pontino.
“Il sistema di sicurezza della nostra città, come quello di tante altre realtà, allo stato attuale non è sufficiente e lascia spazio a numerosi episodi di aggressioni, furti, spaccio e atti vandalici, come si può evincere dai fatti di cronaca riportati da tutte le testate giornalistiche locali.”, spiegano Daniela Vivolo e Maura Pane, componenti della costituente comunale di Fratelli d’Italia Latina, che insieme agli altri rappresentanti del partito hanno coordinato la raccolta firme.
“Quartiere Nicolosi, autolinee nuove, piazza San Marco ed altre zone di Latina sono luoghi dove si reiterano fenomeni di delinquenza e vandalismo, verso i quali va posto un severo controllo e freno. In questo senso riteniamo necessaria la presenza di telecamere che possano funzionare da deterrente”, aggiungono le due esponenti politiche.
Fratelli d’Italia Latina auspica che questo sia solo l’inizio, per poter poi estendere la cosa a tutti i quartieri della città considerati a rischio, senza dimenticare borghi e periferie troppo spesso abbandonati dalle amministrazioni.
“Ci attendiamo una risposta dall’amministrazione comunale. Se non dovesse arrivare siamo pronti a organizzare una nuova raccolta firme e a chiedere l’intervento diretto dei nostri consiglieri comunali. Siamo molto attenti alle richieste di aiuto da parte dei cittadini – concludono – e continueremo a scendere in campo per la tutela e la sicurezza di Latina e dei suoi abitanti“.