Ha raggiunto il marito in Italia, ma a Fondi ha trovato l’inferno. Arrestati oggi dalla Polizia due uomini accusati di maltrattamento in famiglia e tentata violenza sessuale. Vittima una donna di nazionalità indiana.
Il personale del commissariato di Fondi, a conclusione di una scrupolosa attività di indagine, ha dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare ai domiciliari emessa dal Gip di Latina Giorgia Castiota, su richiesta del sostituto procuratore Antonio Sgarrella nei confronti di un 44enne e di un 51enne, entrambi connazionali della donna e domiciliati a Fondi.
La misura restrittiva è scaturita a seguito di una serie di denunce sporte dalla giovane immigrata. I racconti della donna hanno portato alla luce un vero e proprio calvario che la stessa ha dovuto sopportare da quando ha raggiunto il marito in Italia. Quest’ultimo, insieme a suo cognato, sono divenuti l’incubo della donna, come emerso dagli accertamenti svolti dalla Polizia, per una serie di pressanti richieste sessuali da parte del cognato con la inconcepibile accondiscendenza di suo marito. La donna avrebbe denunciato aggressioni, palpeggiamenti quasi quotidiani e di uno stretto controllo posto in essere dal cognato di suo marito che le impediva sia di uscire di casa che di recarsi in ospedale per farsi medicare con la minaccia di pubblicare in rete, delle immagini scabrose, riprese a sua insaputa.
La donna, grazie all’aiuto di una amica e connazionale, ha trovato la forza e il coraggio di denunciare tutto alla Polizia di Fondi. Con la collaborazione dei servizi sociali comunali, per sottrarla ad ulteriori violenze dei suoi aguzzini, è stata accompagnata in una struttura protetta fuori dalla provincia pontina.
I due uomini, rintracciati sul posto di lavoro, dopo le formalità di rito sono stati tradotti presso la loro abitazione in regime di arresti domiciliari e tenuti a disposizione della competente autorità giudiziaria.
