Aggiudicazione servizio rifiuti a Sabaudia, la sentenza del Tar

Cassonetti strapini all'interno del residence Bella Farnia Mare (foto pubblicata su Facebook)

Affidamento del servizio di igiene urbana di Sabaudia: il Tar di Latina accoglie il primo e il secondo motivo aggiunto del ricorso, contro la Regione Lazio, delle società Diodoro Ecologia e Servizi Industriali e dalla loro Ati, arrivate seconde alla gara europea, annullando gli atti impugnati.

Il dispositivo è stato pubblicato ieri sera, rinviando le motivazioni a successivo deposito. Condannata la Regione Lazio al pagamento delle spese, 4.000 euro, in favore delle parti ricorrenti.

La procedura di gara era stata aggiudicata dalla ditta Del Prete srl che tuttavia non ha mai preso servizio in quel di Sabaudia. A settembre la determinazione regionale per l’affidamento del servizio rifiuti, ma tra un ricorso e l’altro la società era rimasta al palo.

Ora la novità del ricorso dell’Ati, seconda in graduatoria, parzialmente accolto.

Il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani a Sabaudia è attualmente gestito dalla ditta Sangalli, con contratto in proroga in scadenza.

Il sindaco Giada Gervasi in queste ore sta cercando di capire in che modo potrebbe essere eseguita questa sentenza. Il Comune di Sabaudia nel procedimento di giustizia amministrativa non si è costituito dal momento che la gara è stata gestita interamente dalla Regione Lazio attraverso la Direzione centrale acquisti. Ma neanche quest’ultima si è costituita.