Per la Sezione AIA di Latina la cena di fine anno è un rituale che coinvolge davvero tutti, non solo banalmente gli atleti che ne fanno parte ma le famiglie, le organizzazioni e le figure più importanti della storia arbitrale. Quest’anno, non è stata da meno.
Arbitri effettivi, assistenti, dirigenti e famiglie si sono riuniti per celebrare la stagione sportiva appena terminata, in attesa della delibera di fine anno, da parte dell’AIA, in merito alle promozioni di categoria, un tema che tocca da vicino ogni associato e che dimostra le qualità di ogni sezione: un attesa che tiene con il filo sospeso.
Intanto, l’AIA Latina ha annunciato i propri premi interni, veri e propri riconoscimenti intitolati alla memoria di figure storiche della sezione pontina. Di seguito la lista dei vincitori con annessa motivazione:
- Montemurro: al giovane collega che militando nell’OTS ha
mostrato qualità tecniche da far presagire una
interessante carriera arbitrale: GIAMPIETRO - Cavalcanti: al collega che nonostante l’età non più
selezionabile ha dimostrato grinta, voglia,
caparbietà nell’assolvere il compito di
arbitro: TASCIOTTI - Francioni: al collega Osservatore che durante la stagione in
corso ha dimostrato notevoli doti umane e tecniche
nell’assolvere l’incarico di Osservatore Arbitrale: D’ALBERTI - Granini: al dirigente sezionale che ha contribuito in modo
determinato alla crescita tecnica ed associativa
della sezione: ERCOLE - Loffredo: al collega AA che durante la stagione è riuscito a
rappresentare al miglior modo la sezione in ambito
regionale: MANTUANO - Cinto: al collega arbitro di C5 che durante la stagione è
riuscito a rappresentare al miglior modo la sezione
in ambito regionale o sezionale: CHIRICO - Martella: al collega AE che durante la stagione è riuscito a
rappresentare al miglior modo la sezione in ambito
regionale: SCIACCHITANO - Serratore: al collega che ha dimostrato nella stagione
appena trascorsa grandi doti tecniche ed umane
che lo proiettano verso una carriera da arbitro
con la A maiuscola: VOTINO
Novità importante, la consegna di attestati in base agli anni di tessera sezionale:
- 20 ANNI
Aversa Aurora - 30 ANNI
Fidaleo Giuseppe
Galante Giacomo
Gennaro Gianluca
Lucchese Fabio
Partuini Cristiano
Russo Giovanni
Serra Filippo - 40 ANNI
D’Alberti Nicola
Di Cesare Gianluca
Sanapo Aldo
Proprio Cristiano Partuini, neopresidente della sezione AIA locale, ha accompagnato nella giornata di ieri il collega Luca Sciacchitano a ritirare un premio a lui assegnato, durante la kermesse del 24MilaBaci di Latina, il “Gran Galà del Calcio Pontino” di Gennaro Ciaramella. Il presidente si è concesso ai nostri microfoni per una breve intervista, raccontando il lavoro della sezione e qualche importante novità:
“L’emozione nel partecipare come presidente c’è sempre. L’AIA può dare un messaggio importante, quello che nel calcio siamo tutti un’unica squadra. Il veicolo è la socialità, l’inclusione, solo in questo modo eviteremmo tanti problemi che fortunatamente non fanno parte della nostra provincia, che non ha eguali in termini di correttezza. Nuovi progetti? Ho presentato all’Assemblea Ordinaria il Premio Nazionale Michele Serratore, Premio che dall’anno prossimo verrà consegnato ad un arbitro o ad un dirigente nazionale, un premio che ripercorre la figura del nostro ex presidente, ricordato ora a livello nazionale”.
Momento molto carino dell’assemblea ordinaria citata dal presidente, la nomina a Presidente Onorario all’unanimità di Fiore Pressato, storico presidente della era moderna della sezione Serratore. Un periodo florido, e tante novità in cantiere, per la grande famiglia arbitrale di Latina.









