Un bracciante indiano di 46 anni è ricoverato in condizioni gravissime al Goretti di Latina a causa di quella che sembrerebbe essere un’intossicazione legata all’uso di prodotti chimici (come fertilizzanti…) nell’azienda agricola dove lavorava. Come riportato dal quotidiano Latina Oggi, l’uomo è arrivato in ospedale più di due settimane fa con sintomi di difficile diagnosi. Ha sviluppato una grave necrosi agli arti, rendendo necessaria l’amputazione di una gamba. Ora però rischia di perdere anche gli altri arti.
Durante il ricovero, il lavoratore non ha ricevuto visite né da colleghi né dal datore di lavoro, e la scarsa conoscenza della lingua italiana ha reso difficile ricostruire quanto accaduto. Solo di recente, comunicando con il personale sanitario, ha riferito di aver avvertito bruciori su alcune parti del corpo prima di stare male. L’ipotesi che si fa strada tra i medici è quella della prolungata esposizione a sostanze tossiche senza adeguati dispositivi di protezione.
A seguito dell’intervento di amputazione della gamba, il bracciante è stato trasferito nel reparto di terapia intensiva cardiologica, emodinamica e cardiologia.