Il senatore di Fondi, Claudio Fazzone (Forza Italia) esprime scetticismo sulla decisione del governo di chiudere le discoteche, per limitare la diffusione del Covid dopo il recente incremento dei contagi.
“La soluzione adottata dal governo di chiudere discoteche e locali da ballo non risolve certo i problemi legati alla diffusione del Covid – afferma il senatore azzurro – E’ chiaro che bisogna avere un grande senso di responsabilità nei distanziamenti e nell’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale, mascherine in primis, ma per ridurre il rischio da contagio sono necessari altri provvedimenti. Occorre intensificare i controlli, contingentando ulteriormente gli ingressi e facendo più tamponi sia sul territorio ma soprattutto a chi entra nel nostro Paese”.
Fazzone pone l’accento sugli sbarchi dei migranti e sulla necessità di maggiori controlli sugli arrivi: “Sigillare le discoteche in pieno agosto, una misura che rischia solo di aggravare la situazione economica di un settore già pesantemente colpito dall’emergenza. L’Esecutivo avrebbe dovuto avviare da tempo una campagna massiccia di test e tamponi per chi arriva da fuori, in tutti gli aeroporti, dal momento che buona parte dei contagi è di provenienza. Come pure dovrebbe fare scelte più drastiche con i confini, procedendo con respingimenti e rimpatri. Purtroppo si è optato per il percorso più semplice: colpire le imprese e i lavoratori”.