Coronavirus, Latina: il sindaco Coletta chiude il cimitero

L'ingresso del cimitero di Latina

Il sindaco di Latina chiude il cimitero. Damiano Coletta lo aveva annunciato nella lettera scritta ai cittadini quando aveva chiuso parchi e giardini. Ora ha firmato l’ordinanza. Purtroppo Latina è uno dei focolai del Covid-19, due grandi uffici pubblici hanno registrato più di un caso positivo ed è fondamentale, come ha ripetuto la Asl di Latina in questi giorni, seguire le disposizioni ministeriali.

Il primo cittadino, però, sta prevedendo misure più restrittive per evitare al minimo assembramenti e contatti tra residenti.

Chiusi quindi i cimiteri comunali, dal 16 marzo sino  3 aprile incluso. Sarà garantita comunque l’erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione, cremazione delle salme, e ammettendo la presenza per l’estremo saluto di un numero massimo di dieci persone.

Sospesa, all’interno dei cimiteri comunali, ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata.

A chi non rispetterà l’ordinanza verrà applicata una sanzione amministrativa di 100 euro oltre la denuncia penale ai sensi dell’articolo 650 del codice penale.

Il provvedimento è ovviamente suscettibile di modifica, nel caso in cui la situazione sul territorio richieda ulteriori misure operative per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e necessita di atto espresso per determinarne la scadenza, una volta superata la criticità.