Il risultato di un sondaggio de Il Sole 24 Ore vede il sindaco di Latina, Damiano Coletta, al nono posto su scala nazionale per gradimento da parte dei cittadini nel periodo post-covid. La classifica si basa sulla percentuale di gradimento attuale (60%) e paragona il dato con quello dell’elezione del 2016 (75%).
Giosce Lbc, il movimento civico di cui il sindaco è presidente, che con il consiglio generale commenta: “Un risultato che ci riempie d’orgoglio perché crediamo che sia il riconoscimento del grande impegno del primo cittadino e di tutta l’amministrazione. Rispetto ai voti del ballottaggio del 2016, come fa pure lo stesso giornale di Confindustria, il dato segna una differenza del 15%. Crediamo però che sia più giusto riportare il dato con i voti che lo stesso Coletta prese durante il primo turno, il 22%. Molte delle persone che diedero fiducia al sindaco nel 2016, pur non avendolo votato al primo turno, gliela confermerebbero oggi. Ora la città appartiene a tutti, le basi che abbiamo posto con un lavoro amministrativo coraggioso seppure talvolta sommerso, iniziano ad essere percepite”.
Un endorsement arriva dall’eurodeputato Massimiliano Smeriglio, che su Facebook commenta: “Nella mia regione c’è un sindaco che eccelle. Si chiama Damiano Coletta, primo cittadino di Latina, capo di un movimento civico, ecologista progressista che si chiama Latina bene comune. Su Il Sole 24 ore di oggi Coletta figura al numero 9 del gradimento fra tutti i sindaci d’Italia. Tra un anno si vota, e penso che le forze progressiste che compongono l’attuale maggioranza di governo nazionale dovrebbero sostenerlo con convinzione. L’alternativa è perdere la città e riconsegnarla alla destra più estrema, e non possiamo davvero permettercelo”.
Un segnale di sostegno arriva anche dal PD pontino, con il presidente del partito Mauro Visari: “Nemmeno i sindaci più famosi e rappresentativi del passato sono mai stati così in alto nella classifica. Un bello smacco a quegli opinion leader che fanno di tutto per farlo apparire inadeguato e inviso. Credo che Damiano Coletta oggi più di prima abbia le carte per tentare di diventare il sindaco di tutti, cercando di fare una politica aperta, inclusiva, costruttiva, positiva“.
Non ne è convinto, invece, il centrodestra. “Ha perso il 15% di gradimento rispetto a 4 anni fa – affermano i consiglieri comunali del centrodestra di Latina – E’ tra i tre sindaci italiani con il risultato peggiore. Nonostante questo riteniamo che questa classifica è comunque troppo generosa nei confronti di Coletta. La sua gestione della città è sotto gli occhi di tutti: un fallimento ovunque, in tutti i settori. Il tempo sta scadendo e i cittadini, il prossimo anno, chiariranno il vero gradimento di Coletta”.