Fondi, una montagna di plastica in zona vincolata: scattano i sigilli

La discarica sequestrata a Fondi dai carabinieri forestali

Blitz dei carabinieri forestali a Fondi: sequestrata una montagna di plastica e rifiuti inerti in una zona con vincolo paesaggistico in località Santa Anastasia.

Scoperti dai militari, coordinati dal brigadiere Ilaria Sgambati che al momento svolge funzioni di comando della stazione carabinieri forestale di Fondi, rifiuti accatastati per una volumetria pari a 2.000 metri cubi di rifiuti di vario genere depositati su nudo terreno. Si tratta di rifiuti speciali, prevalentemente plastici provenienti dall’agricoltura, oltre a materiali di demolizione, plastici di vario genere e metallici. 

La montagna di plastiche e quanto altro, ritenuta frutto di attività illecita di gestione dei rifiuti, ha interessato un appezzamento di terra di circa 6.000 metri quadrati dove, appunto, sono scattati i sigilli. Il titolare, S.L., 60enne di Fondi, è stato deferito alla Procura della Repubblica per violazione delle norme ambientali e per la violazione dei vincoli insistenti sull’area interessata dalla discarica abusiva, paesaggistici e di uso civico.

Gli investigatori ritengono che la discarica posta sotto sequestro abbia provocato danni all’ambiente  e per questa ragione le indagini continuano a tutto campo, al fine di accertare  altre violazioni concorrenti alla gestione dei rifiuti sottoposti a sequestro giudiziario, coinvolgendo per un supporto figure tecniche istituzionali, quali  Arpa Lazio, sede  di Latina, Provincia di Latina e Uffici tecnici del Comune di Fondi.