Sermoneta, approvato il progetto per il kiwi plastic free

Una veduta delle campagne di Sermoneta

Kiwi plastic free. La giunta comunale di Sermoneta ha approvato il progettoIl kiwi dalla terra alla tavola… senza plastica”, in risposta a un bando promosso da Arsial. Previsti finanziamenti.

“Il progetto – fa sapere l’amministrazione – punta alla valorizzazione del kiwi a Sermoneta, considerato l’oro verde dell’agro pontino, con particolare riferimento alla diffusione di buone pratiche tra i produttori per eliminare completamente la plastica dalla filiera di confezionamento”.

L’iniziativa infatti coinvolgerà i produttori locali di kiwi e sarà presentata, in caso di finanziamento, all’edizione 2019 della Secolare Fiera di San Michele a Sermoneta in programma dal 26 al 29 settembre.

“Il nostro obiettivo – spiegano il sindaco Giuseppina Giovannoli e il consigliere delegato all’agricoltura Bruno Bianconi – è quello di fare da ponte tra aziende produttrici e commercianti al dettaglio affinché si adottino nuove pratiche, abbandonando la plastica e sostituendola con soluzioni ecologiche come l’impiego di confezioni di cartone; la diffusione delle buone pratiche per essere maggiormente competitivi sui mercati al dettaglio; e l’educazione del consumatore all’acquisto di prodotti locali confezionati ‘plastic free'”.

La giunta promette una campagna di promozione del kiwi locale, attraverso sia l’assaggio del frutto e sia la realizzazione di brochure, e un convegno che riunirà i produttori locali.

“L’agricoltura merita il sostegno dell’amministrazione comunale al pari degli altri settori, perché rappresenta ancora oggi una delle principali voci della nostra economia locale”, hanno detto Giovannoli e Bianconi.

Prosegue così l’impegno dell’amministrazione Giovannoli per valorizzare il comparto agricolo di Sermoneta, con le sue eccellenze tra kiwi, ortofrutta, olio, viticoltura, zootecnia, latte e carne, dando attuazione al programma elettorale. Il progetto per il kiwi, con l’adesione al bando dell’Arsial, arriva dopo aver portato alla ribalta nazionale con le telecamere di “Tutto chiaro” (Rai Uno) le coltivazioni biologiche di zucchine dell’azienda agricola Fratelli Favaro.