La gestione degli spazi che ospitano i servizi veterinari della Asl nell’area industriale di Tor Tre Ponti sarà sostenuta congiuntamente dai Comuni di Latina, Sermoneta e Norma. Lo stabilisce una delibera di giunta approvata dall’amministrazione di Latina, che ha dato il via libera all’accordo proposto dall’assessore all’Ambiente Franco Addonizio.
L’intesa riguarda i locali di via Carrara, messi a disposizione gratuitamente dal Consorzio industriale del Lazio e già utilizzati come presidio per attività legate al benessere e alla tutela degli animali. La convenzione chiarisce come suddividere le spese delle utenze – tra cui elettricità, riscaldamento e illuminazione – necessarie al funzionamento delle strutture concesse in comodato d’uso.
Secondo quanto stabilito nell’accordo, i costi saranno ripartiti in proporzione al bacino di utenza: a Latina sarà attribuito il 50% dell’importo complessivo, mentre Sermoneta sosterrà il 40% e Norma il restante 10%.
«Il Comune di Latina, così come quelli di Norma e Sermoneta, ritiene fondamentale il mantenimento dei servizi veterinari della Asl in questi locali – dichiara l’assessore Addonizio – che rappresentano un presidio importante per il territorio e un punto di riferimento per cittadini e operatori. Con l’accordo viene definita una ripartizione equa delle spese proporzionale alla popolazione servita: al Comune di Latina spetterà il 50% dei costi complessivi, a Sermoneta il 40% e a Norma il 10%. Esprimo soddisfazione per l’approvazione della delibera, in quanto l’intesa consente di ristabilire un equilibrio tra le parti e di sostenere un servizio che riteniamo indispensabile per tutta la comunità. È un esempio di collaborazione virtuosa tra enti locali per garantire continuità e qualità ai servizi pubblici».
L’accordo, oltre a regolare gli oneri economici, consolida una collaborazione intercomunale ritenuta essenziale per assicurare continuità ai servizi veterinari territoriali.









