In treno con la cocaina, la inala per sfuggire ai controlli e va in overdose: arrestato

L'ingresso della stazione di Latina Scalo

All’arrivo della polizia sul treno, non potendo gettare la cocaina dal finestrino bloccato, ne inala il più possibile per disfarsene e va in overdose. I fatti, quantomeno particolari, sono avvenuti sul convoglio Reggio Calabria – Torino, all’altezza di Latina Scalo, davanti agli sguardi increduli degli altri viaggiatori.

Il personale della polizia ferroviaria, in collaborazione con gli uomini della squadra Volante, hanno notato lungo il corridoio di una carrozza, un uomo, Daniele M., di 42 anni, di Pavia, disteso a terra, circondato da diverse persone e dal personale medico intento alla sua rianimazione.

Nel corso dell’intervento gli agenti hanno visto che l’individuo tratteneva con vigore tra le mani uno zaino. Vista la circostanza i poliziotti ne hanno verificato il contenuto, trovando un involucro trasparente contenente sostanza bianca in polvere. Addosso all’uomo è stato quindi rinvenuto un altro involucro contenente quella che ad un primo sguardo sembrava proprio cocaina.

E’ stato il 42enne, una volta ripresosi, a dichiarare che, avendo notato la presenza della polizia, e non potendo gettare la “polvere bianca” all’esterno della carrozza aveva tentato di disfarsene inalandone il più possibile e andando in overdose.

In tutto sono stati sequestrati 200 grammi di cocaina. Il 42enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato. Domani sarà accompagnato presso il Tribunale di Latina per il rito direttissimo.