Incendio Loas, Coldiretti annuncia un’azione legale contro l’azienda

L’incendio alla Loas di Aprilia dello scorso 9 agosto ha lunghi strascichi e tra questi c’è il danno, ingente, alle aziende agricole del territorio. La Coldiretti ha annunciato un’azione legale contro l’azienda.

“I risultati della diossina nei campionamenti effettuati sull’area interessata dal rogo sono prossimi alla normalità, ma il sindaco di Aprilia il 31 agosto ha emesso una nuova ordinanza, che vieta il raccolto e il consumo da parte delle aziende agricole dei prodotti coltivati nei terreni che si trovano nel raggio di due chilometri dallo stabilimento. Stop quindi a frutta e verdura, ma anche ai prodotti di origine animale come latte e derivati – spiega Coldiretti – Un danno enorme per le aziende interessate e già vessate dall’emergenza sanitaria, ora costrette ad affrontare anche gli ingenti danni provocati dall’incendio. E nulla è stato chiarito dalle istituzioni in merito ai risarcimenti o possibili compensazioni”.

La provincia di Latina, sottolinea l’associazione degli agricoltori, rappresenta da sola il 50% della superficie agricola utilizzata orticola regionale e il 20% delle coltivazioni di frutta, con una copertura che arriva al 75% nel caso di kiwi.

Coldiretti ritiene “strumentale e fuorviante una ricostruzione che fa riferimento alla terra dei fuochi” e sostiene che il danno debba “essere gestito in maniera realistica e al riguardo facciamo appello al senso di responsabilità dell’azienda Loas, nei confronti della quale avvieremo un’azione legale volta ad ottenere un risarcimento danni a favore delle aziende agricole interessate. Ci auguriamo di poter contare sul supporto della Regione Lazio al fine di costruire un percorso oggettivo a sostegno degli agricoltori coinvolti”.