Impegnato nel tour elettorale per le europee, il candidato pontino Matteo Adinolfi della Lega non molla la presa di oppositore al governo cittadino di Latina. E così, tra le operazioni di rattoppo strade per il Giro d’Italia, il consigliere di opposizione sottolinea il pessimo stato della viabilità in alcuni quartieri non toccati dal percorso dei ciclisti. Il quartiere Cucchiarelli, ad esempio.
“Nonostante tutte le segnalazioni che hanno riguardato i lavori per la fibra ottica, ancora a distanza di mesi ci troviamo davanti quartieri interamente sventrati e strade lasciate alla mercé di rattoppi frettolosi -commenta – . Un caso tra tanti è quello della zona Cucchiarelli, dove nel tempo si sono alternate diverse squadre di operai, peggiorando di volta in volta la situazione a discapito della sicurezza e del decoro del quartiere. Sono eloquenti le immagini che mi hanno inviato molti cittadini della zona, preoccupati dello stato di abbandono del quartiere e del fatto che da diverse settimane, per non dire mesi, tutto sia fermo, con strade solcate da pericolose voragini a cielo aperto segnalate alla meno peggio e marciapiedi devastati, dove è pericoloso anche solo avvicinarsi”.
Per il consigliere-candidato si tratta di un fatto grave, “che conferma ancora una volta la disattenzione e il pressappochismo dimostrati dal sindaco Coletta e dai suoi assessori, impegnati più ad autoincensarsi che a lavorare per il bene comune della nostra città”.
“Ecco perché il 26 maggio – la butta lì – il voto alla Lega sarà un voto di buonsenso per la città di Latina e per i suoi abitanti, che potranno così manifestare con forza, se ancora ce ne fosse bisogno, tutta la loro delusione e la loro contrarietà per come è amministrata oggi Latina”.
“Dal canto mio – conclude Adinolfi – posso assicurare che in Europa, come è stato finora dai banchi dell’opposizione a Latina, non verrà mai meno l’impegno, l’amore e la cura per la nostra città e la nostra terra: per questo motivo non posso esimermi dal formulare un pressante invito al sindaco di ripristinare immediatamente le condizioni di sicurezza in quel quartiere come in tutto il resto del territorio comunale”.