Latina, entro il 20 dicembre l’assegnazione dei 48 alloggi di Porta Nord

Elaborato grafico di una parte di Porta Nord

Oggi in commissione welfare del Comune di Latina, convocata su richiesta dei consiglieri di minoranza – primo firmatario Matteo Coluzzi – una data attesa da tempo. Entro il 20 dicembre i 48 alloggi di Porta Nord saranno assegnati ai nuclei familiari con almeno 4 componenti, secondo la graduatoria vigente. Parola dell’assessore all’urbanistica Francesco Castaldo, che ha preso parte alla seduta di commissione insieme all’assessore ai servizi sociali Patrizia Ciccarelli. All’assegnazione seguirà entro brevissimo tempo la consegna delle chiavi, ha assicurato lo stesso Castaldo.

Il consigliere Matteo Coluzzi e l’assessore Francesco Castaldi

“Considerato lo stato di disagio di migliaia di famiglie manifestato ulteriormente dai fatti recenti – ha commentato a margine il consigliere Coluzzi – , ci tengo ad esprimere la massima soddisfazione per l’esito della vicenda riguardante Porta Nord. In particolar modo, dopo numerosi consigli, commissioni e question time, si è arrivati alla conclusione di un iter che potrà finalmente dare risposta ai problemi della cittadinanza. Dopo tanti rinvii, ci auguriamo che almeno in questa occasione non sopraggiunga nessun ulteriore problema”.

L’occasione della commissione ha consentito all’assessora Ciccarelli di spiegare che l’acquisizione dei beni confiscati alla criminalità da parte del Comune di Latina consentirà un immediato utilizzo degli edifici a fini sociali, mentre per quanto riguarda i terreni edificabili che entreranno nel patrimonio comunale potranno essere utilizzati a compensazione di cubature per espropri futuri che il Comune intenderà effettuare.

La commissione ha preso atto, dalle parole di Ciccarelli, che per quanto riguarda la Casa dei Papà non ci sono state richieste di assegnazione degli alloggi disponibili a causa della ristrettezza dei requisiti richiesti. Motivo per cui a breve verrà riformulato un avviso pubblico con nuovi requisiti più rispondenti alle effettive necessità dei papà che vivono in condizioni di difficoltà per l’esercizio della genitorialità.