Latina, in Consiglio comunale la mozione per la buona creanza dei dipendenti

Il Comune di Latina

Induzione… al sorriso. Dopo l’introduzione della “cortesia istituzionale” per la valutazione dell’operato dei dirigenti del Comune di Latina, arriva la proposta dell’adozione e rispetto di un formulario per i dipendenti che si interfacciano con il cittadino utente. L’iniziativa è contenuta in una mozione, che sarà messa ai voti al prossimo Consiglio comunale, fissato per il 12 marzo alle 9.30, a firma dei consiglieri Salvatore Antoci, Olivier Tassi e Antonino Leotta.

Il presupposto è che il Comune è un’istituzione al servizio del cittadino, l’istituzione più prossima e vicina ai cittadini, e che alcuni cittadini non si sentono trattati con il dovuto rispetto. L’obiettivo è quello di migliorare il rapporto tra cittadino e istituzione con “segni esteriori di forte valenza simbolica” che rendano visibile e percepibile da chiunque il fatto che effettivamente il Comune sia al servizio dei cittadini.

Senza aggravio di lavoro per i destinatari della proposta e senza alcuna spesa per l’ente municipale, i consiglieri sottoscrittori della mozione chiedono al Consiglio di impegnare sindaco e giunta a dare disposizione a tutto il personale del Comune di Latina e degli enti, delle aziende e delle istituzioni dipendenti dal Comune di voler: “ricevere sempre i cittadini con un sorriso e con parole ed atteggiamenti accoglienti”, “rispondere al telefono con la formula ‘Buongiorno, Comune di Latina, ufficio Xxx sono YyyZzz, come posso aiutarla?’”, “ringraziare sempre i cittadini che fanno segnalazioni o che rappresentano un disservizio o una criticità”, “chiedere formalmente scusa quando si provoca un disagio o un disservizio a un cittadino”.

Insomma, il vademecum della gentilezza, delle buone maniere che stando alla mozione di Antoci, Tassi e Leotta sarebbero già adottate, per iniziativa individuale, da alcuni dipendenti del Comune di Latina.

All’ordine del giorno del Consiglio del 12 marzo altre cinque mozioni. Le prime due riguardano l’istituzionalizzazione di iniziative per la celebrazione del Giorno della Memoria e del Giorno del Ricordo, la prima a firma del consigliere Enrico Forte e la seconda del consigliere Matteo Coluzzi. La terza quella appunto per le disposizioni della buona creanza per i dipendenti che si interfacciano con i cittadini, sottoscritta dai consiglieri Antoci, Tassi, e Leotta. La quarta è finalizzata a scongiurare il trasferimento della scuola volo di Latina presso l’aeroporto militare di Grazzanise, sottoscritta dai consiglieri Nicola Calandrini, Alessandro Calvi, Matilde Celentano, Raimondo Tiero e Andrea Marchiella. La quinta ha per oggetto i servizi di neuropsichiatria infantile, presentata dai consiglieri Emanuele Di Russo, Chiara Grenga, Laura Perazzotti, Luisa Mobili, Francesco Giri, Maria Grazia Ciolfi, Marco Capuccio, Matteo Coluzzi, Nicoletta Zuliani, Matilde Celentano, Giovanna Miele e Gianni Rinaldi. Infine la sesta, a firma di Zuliani, Forte e Antoci, riguarda la predisposizione di un’indagine sul benessere organizzativo del Comune di Latina.