Latina, in manette falsario latitante

LATINA- Possesso e falsificazione di documenti d’identità, ricettazione di assegni rubati e truffa. Queste le accuse che sono costate il carcere a P.D., pregiudicato classe 1961, che dovrà scontare 6 anni di reclusione, oltre a pagare una multa di 5.100,00 euro.

Il 60enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato più volte trovato in possesso di carte d’identità valide per l’espatrio e di alcune tessere sanitarie intestate ad altre persone, documenti utilizzati per aprire conti correnti dove successivamente versava diversi assegni di provenienza illecita e contraffatti. Rintracciarlo non è stato facile, visto che si tratta di un senza fissa dimora e sconosciuto presso l’ultima residenza nota.

Ma la sua latitanza è terminata ieri pomeriggio, quando gli agenti di polizia lo hanno bloccato presso la stazione ferroviaria di Colleferro (RM).

Nelle stesse ore sono scattate le manette anche per M.A, pregiudicato classe 1977 accusato di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Al momento dell’irruzione nella sua abitazione il pregiudicato ha lanciato da una finestra un contenitore di vetro, che si è scoperto contenere ben 12 grammi di hashish suddivisi in 10 dosi.

Grazie all’aiuto di un cane poliziotto, inoltre, durante la perquisizione è stata trovata una busta con all’interno un bilancino di precisione e 65 grammi di marijuana. Oltre alla droga sono stati sequestrati anche 500 € in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio.