Latina, l’assessore Lessio si dimette. Zuliani: “Perché alla vigilia della scelta sulla discarica?”

Roberto Lessio

Nuova defezione nella giunta Coletta: si è dimesso l’assessore all’Ambiente Roberto Lessio. Se ne va in un momento delicato, quando il comitato ristretto di sindaci deve indicare i luoghi per adatti a una discarica prima che lo faccia la Regione Lazio.

Le ragioni che lo avrebbero indotto alla scelta sono le stesse di quelli che lo hanno preceduto: problemi personali. Così avevano detto Costanzo, Caprì, Capirci, Costanti, Di Muro. Sette, se si conta Buttarelli.

Questa mattina è arrivato il commento della consigliera comunale Nicoletta Zuliani, capogruppo del Partito democratico in consiglio comunale: “Un altro assessore che rinuncia. E non se ne va a un assessore qualunque, ma uno attorno al quale è stata costruita la proposta identitaria di Coletta e Lbc: l’ambiente, la gestione dei rifiuti, il verde.

Alle parole generiche di Coletta di domenica scorsa, seguono atti politici concreti con le dimissioni di Lessio che impongono la realtà di un fallimento. I ‘motivi personali’ sono i soliti motivi che tutti gli assessori di Coletta hanno addotto alla loro scelta di lasciare, ma l’effetto che producono è tutto politico.

Perché Lessio va via proprio alla vigilia della scelta che riguarda la discarica? Come si muoverà il sindaco e cosa proporrà in provincia a nome di tutta la città? Perché non se ne parla in Consiglio e nelle Commissioni? Perché il ripascimento non parte? Quali certezze abbiamo sul futuro di Abc? Quale il futuro dell’impiantistica dei rifiuti?”

Tutte domande alle quali l’amministrazione dovrà dare una risposta.

“Se l’assessore Lessio ha scelto di mollare e nessuno se ne era accorto – ha continuato Zuliani – significa che è mancata la capacità di decodificare i segnali che arrivano dal proprio gruppo e dalla città. Ma soprattutto è mancata la capacità di scegliere, di agire, di rigenerarsi. In una realtà in continua mutazione (Covid docet) la risposta non può essere sempre la medesima: porta all’implosione”.