Latina, l’orrore di Bibbiano divide: bocciata mozione di FdI sugli affidi

Mi fa orrore parlare di Bibbiano“. Così oggi in Consiglio comunale a Latina il capogruppo di maggioranza Dario Bellini a proposito della mozione presentata dagli esponenti di Fratelli d’Italia. Poi bocciata con il voto contrario di Lbc e Partito democratico.

Il tema è stato affrontato partendo da una lunga esposizione della responsabile del servizio Minori del Comune di Latina, la dottoressa Flora Viola, che ha spiegato il sistema degli affidi oggetto della mozione. La presenza in aula della dottoressa Viola è stata richiesta dall’assessore ai servizi sociali Patrizia Ciccarelli. Un’iniziativa molto apprezzata sia dagli esponenti di maggioranza che di opposizione poiché ha consentito di fornire dati e informazioni sul funzionamento del sistema. L’occasione ha anche consentito di mettere in luce il lavoro svolto a fronte degli attuali 736 bambini in affido.

La mozione presentata dal gruppo di Fratelli d’Italia, ha spiegato il senatore Nicola Calandrini presente in aula, è stata proposta dalla leder Giorgia Meloni “in ciclostile” per l’intero Paese a seguito dei gravi fatti di cronaca avvenuti nel comune di Bibbiano, documentati nell’inchiesta “Angeli e demoni”.

“Come Fratelli d’Italia siamo orgogliosi di aver presentato questa mozione che ha avuto il merito di aver portato in aula consiliare una questione tanto delicata come l’affidamento dei minori – ha spiegato a margine del Consiglio Calandrini -. Ringrazio l’assessore Ciccarelli che ha voluto coinvolgere gli uffici che hanno illustrato in modo approfondito le procedure seguite dal Comune di Latina. Ma la mozione non nasceva per mettere in dubbio l’integrità dei nostri servizi sociali, quanto per chiedere maggiori garanzie dopo i fatti di Bibbiano”.

“Invece dai banchi di Lbc e del Pd, ormai maggioranza di fatto – ha osservato il senatore -, sono partite accuse di tutti i tipi tra cui quella di strumentalizzare la vicenda di Bibbiano, usare i bambini per vantaggi politici, avere una visione dei servizi sociali di cui non bisogna fidarsi. Niente di più falso. Ma quello che è più grave è che eravamo aperti a modifiche o emendamenti affinché si arrivasse ad una mozione condivisa. Da parte di Lbc invece c’è stata la chiusura più totale perché a detta del capogruppo Bellini la mozione ‘ha principi non ricevibili’”.

“Noi abbiamo posto il problema, il dubbio umano che le procedure che riguardano gli affidi siano ineccepibili e sulle quali riteniamo che i controlli non siano mai abbastanza data la complessità della materia. Lbc – ha concluso Calandrini -, che parla tutt’ora a vanvera di valori quali condivisione e trasparenza, per l’ennesima volta, con la complicità del Pd, si pone sul piedistallo per decantare una pretestuosa quanto inesistente superiorità morale”.

E se a Bellini fa orrore parlare di Bibbiano, alla consigliera Matilde Celentano, anche lei esponete di Fratelli d’Italia, fa orrore non parlarne.

Nei giorni scorsi anche il movimento CasaPound Latina si è interessato agli affidamenti dei minorenni nel capoluogo chiedendo, con una pec indirizzata al Comune, di conoscere i numeri dei bambini, delle associazioni e dei costi. Molte risposte sono arrivate in aula dalla dottoressa Viola.