E’ tornato a minacciare ed aggredire i propri genitori con lo scopo di ottenere denaro per l’acquisto di stupefacente. E’ per questo motivo che un tossicodipendente di Latina, già sottoposto alla misura dell’obbligo di firma, è finito in carcere.
Proprio gli stessi genitori avevano tentato più volte di aiutarlo e alla promessa del giovane di prendere parte a programmi terapeutici per il suo recupero, era stato disposto nei suoi confronti l’obbligo di presentazione. Ma poco dopo la sua rimessa in libertà, l’uomo non solo non aveva preso parte a nessun programma di recupero ma aveva ripreso a minacciare ed aggredire i suoi genitori.
A seguito delle dichiarazioni delle persone offese, il pm ha richiesto l’applicazione della misura degli arresti domiciliari o in caso di assenza di domicilio idoneo, la misura del carcere, misura emessa dal Gip. Considerata la mancanza di domicilio idoneo, l’uomo è stato quindi condotto in carcere dagli investigatori della squadra mobile di Latina.