Latina, primo semestre dell’amministrazione Celentano

In sei mesi di amministrazione abbiamo fatto più di chi mi ha preceduto in 6 anni”.  Il sindaco Matilde Celentano ha concluso così prima delle domande dei giornalisti la prima parte di conferenza stampa, consuntiva, a cavallo tra il vecchio e il nuovo anno. Qualche giorno di ritardo dovuto a motivi personali, per un incontro fortemente voluto in cui la Celentano ha elencato in successione tutti gli eventi che dal 91° anniversario della fondazione di Latina all’Epifania, passando per la notte di San Silvestro in Piazza del Popolo, che hanno animato la città, dove “Qualcosa è cambiato, mi dicono i cittadini”. Il sindaco riporta le impressioni dalla gente, di cui ha sottolineato: “La voglia di vivere la città, la piazza, di essere partecipi”. Un centro storico tornato ad animarsi, con concerti, feste per una città ancora giovane, ma che si identifica nella sua storia e i personaggi che l’hanno segnata: “Con orgoglio siamo riusciti ad intitolare una via ad Antonio Pennacchi, illustre concittadino. Uomo di grande cultura per una Latina che, grande traguardo, tra le dieci finaliste candidate a Capitale della Cultura 2026. Nel frattempo la stagione teatrale del D’Annunzio finalmente riaperto sta riscuotendo un enorme successo. Segna della sensibilità per la cultura, che hanno i nostri concittadini”.

Tari e ABC

Poi si parla subito di rifiuti e Tari, degli aumenti con cui hanno dovuto fare fronte i cittadini, stabiliti da una determina del commissario prefettizio, prima dell’insediamento della Celentano: “Stiamo lavorando per abbassare i costi delle bollette e contemporaneamente ridurre l’evasione, perché troppi cittadini non pagano l’imposta sui rifiuti. In centro città sono previsti cassonetti intelligenti con lettura digitale. Quanto ad ABC abbiamo rinnovato il CdA e i primi passi sono piano industriale e PEF”.

Isola pedonale in centro

Attualmente in centro è isola pedonale, regolamentata da apposita ordinanza che avrà termina il 31 gennaio. Obiettivo è la pedonalizzazione permanente dell’area. Al vaglio un regolamento per consentire il transito in orari precisi ad addetti ai lavori e commercianti. “Obiettivo rendere il centro storico completamente isola perdonale, che verrà completato da arredamenti urbani per un miglior impatto estetico”.

Bonifiche e casa

Da decenni la città si trascinava la questione ex Svar, adesso siamo arrivati all’avvio dei lavori della bonifica dell’area, che tra l’altra si trova vicina ad una scuola e quindi deve tornare quanto in prima in sicurezza. E’ stata invece completata la bonifica del sito di Al Karama a Borgo Bainsizza, distrutto dall’incendio. Entro il mese potremo consegnare i moduli per la comunità rom di Al Karama, facendo partire parallelamente progetti di inclusione. Abbiamo comunque più moduli abitativi di quelli che servono ad Al Karama, per cui alcuni verranno consegnati ad altri nuclei familiari del nostro comune che vivono in condizioni di difficoltà”.

Parchi

Entro un anno avremo un nuovo parco comunale, il Parco Falcone e Borsellino, che tornerà ad essere un punto di riferimento godibile e sicuro per tutti i cittadini. Per la ripresa dei lavori dobbiamo solo aspettare i tempi tecnici dopo che una delle aziende esclusa dalla gara di appalto ha presentato ricorso. Al più presto saranno ultimati anche i lavori di ripristino del Parco di via Sezze che intitoleremo a Jean-Luc Krautsieder, il giovane di Latina morto in seguito ad una violenta aggressione in Francia”.

Cultura, Banca d’Italia ed ex Garage Ruspi

“L’ex sede della Banca Italia deve diventare università, perché è un luogo di cultura. Domani avrò a Roma un incontro con Antonella Polimeni, rettrice dell’Unversità Sapienza di Roma.  Entro un paio di settimane, verrà completato il cantiere dei lavori all’ex Garage Ruspi, che sarà un bello spazio polifunzionale a disposizione dei giovani”. Siamo pronti ad affrontare i lavori di ristrutturazione della casa della Cultura con i fondi Fesr, per riavere a disposizione della città il teatro Cafaro, la sala Conferenze e la Pinacoteca”.

Sport e impianti

Abbiamo dovuto chiudere il Palabianchini perché la struttura che ospita gli spogliatoi è seriamente compromessa, ma non staremo a guardare: presto avremo in Q4 una tensostruttura capace di ospitare 3500 persone e che consentirà alle nostre società sportive di tornare ad affrontare i campionati a casa propria. Ci vuole un anno per il montaggio della struttura. Contestualmente procederemo a ristrutturare il Palabianchini avremo due strutture sportive capaci di dare risposte alle esigenze dell’intera città”.

Mare e Carnevale

Stiamo preparando la festa del Carnevale, momento di condivisione e identità collettiva. Vogliamo offrire uno spettacolo degno ai nostri cittadini e in particolare ai più piccoli. Ci stiamo muovendo per la stagione balneare, per farci trovare pronti e mettere in condizioni gli operatori del settore di svolgere al meglio la propria attività”.