Latina, Valletta: Moscardelli si è dovuto arrendere alle ambizioni di Coletta

Vincenzo Valletta

”I giochi di palazzo sono ormai in dirittura da arrivo anche al Comune di Latina“. Dopo la mancanza del numero legale ieri mattina in Consiglio comunale, il leghista Vincenzo Valletta torna ad attaccare affermando che i giochi di palazzo latinensi manderanno in soffitta la stagione delle accuse tra Pd-Lbc in linea con il Conte bis partorito dal Pd e dal M5S’.

”Persino Claudio Moscardelli – aggiunge Valletta -, renziano doc e ora costretto ad ingoiare la propaganda dei 5 Stelle dal 2013 in poi, s’è dovuto arrendere di fronte alle ambizioni nazionali di Damiano Coletta, il quale ha stretto un forte legame in questi anni con Nicola Zingaretti e Massimiliano Smeriglio. Tanto che – sostiene il neo consigliere – è iniziata la lunga maratona per partorire l’ennesima giunta Coletta e questa volta a trazione Pd, sconfitto in tutte le tornate in città e assetato molto probabilmente dal potere”.

“Il tutto – commenta Valletta – sarà presentato in pompa magna nel nome di un nuovo patto con i cittadini, pronti però a spedire definitivamente a casa questa vergognosa e fallimentare esperienza amministrativa. La Lega è già al lavoro per una svolta radicale lontana anni luce dall’immobilismo quotidiano, il vero perno della giunta Coletta, riportando al centro dell’agenda politica Latina in provincia e nel Lazio con una chiara
visione basata sullo sviluppo”, conclude Valletta.