Legalità contro bullismo, lezioni dei Carabinieri alla scuola Prampolini

Nell’ambito delle iniziative connesse al protocollo d’intesa tra l’Arma dei Carabinieri ed il Ministero dell’Università e della Ricerca sulla “Formazione della cultura della legalità” nei giovani, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Latina, Paolo PERRONE, unitamente al Comandante della Stazione Carabinieri di Borgo Podgora di Latina, Francesco ARPAIA, ha partecipato all’incontro didattico con gli studenti dell’Istituto Comprensivo Statale “Natale Prampolini” con circa 110 studenti appartenenti alle diverse classi terze dell’istituto”.

L’Ufficiale nella sua esposizione, si è soffermato sugli argomenti del progetto sulla legalità quali bullismo e cyberbullismo, internet, violenza in genere, droga.

È stato proiettato un video istituzionale dell’Arma dei Carabinieri e illustrato ai presenti le nozioni essenziali che distinguono i comportamenti delle persone violente, bulli e tossicodipendenti nonché le conseguenze dell’uso smodato delle bevande alcoliche e gli effetti dannosi che provoca l’uso delle sostanze stupefacenti.

Tenendo fede ad un’ormai collaudata esperienza e alla tradizionale vocazione di vicinanza e prossimità dell’Arma nei confronti della Comunità, nelle prossime settimane si susseguiranno, d’intesa con i dirigenti scolastici dell’intero comprensorio, analoghi incontri con altri studenti. Lo scopo fondamentale è quello di fornire ulteriori testimonianze di impegno e rassicurazione sociale, proporre le attività istituzionali anche dei Reparti Speciali dell’Arma, con l’obiettivo di stimolare e infondere: cultura della legalità, impegno civile, conoscenza dei rischi della rete internet e delle sostanze stupefacenti, attenzione al territorio e all’ambiente, nonché rispetto delle regole.

Il referente del progetto, il Professor Lorenzo IANNELLI, unitamente alla dirigente scolastica, Immacolata PICONE, alla fine dell’incontro ha rivolto un ringraziamento al rappresentante dell’Arma intervenuto, soffermandosi sulla vicinanza della figura del “Carabiniere” per gli adolescenti che si affacciano alla società civile.