Minibus e scuolabus elettrici, un milione e mezzo dalla Regione

truffa alla regione

La Giunta regionale del Lazio ha dato il via libera allo stanziamento di 1 milione e 500 mila euro a favore dei piccoli comuni che vorranno acquistare minibus e scuolabus elettrici con la possibilità di utilizzo, al di fuori degli orari scolastici, anche per ulteriori scopi di servizio di trasporto pubblico locale.

L’assessore regionale alla Mobilità, Mauro Alessandri, dichiara:

“Con questo intervento andiamo incontro alle esigenze di mobilità pubblica di tutte quelle famiglie che abitano nei piccoli centri della nostra regione e alle quali vogliamo garantire servizi di trasporto efficienti e sostenibili, per loro e per i propri figli, andando a ridurre il disagio che deriva spesso dall’assenza o dalla lontananza di edifici scolastici dal proprio territorio”.

“Vogliamo offrire al nostro territorio strumenti sostenibili e adeguati alle reali necessità affinché i servizi essenziali siano garantiti. Rispondiamo con una misura efficace ai bisogni di studenti e famiglie che spesso devono fare i conti con le difficoltà di vivere nei piccoli comuni in cui gli istituti scolastici risultano distanti. Ma non solo: dare la possibilità di utilizzare tali mezzi di trasporto per ulteriori scopi di trasporto significa offrire alla comunità uno strumento utile a elevare la qualità di vita dei nostri cittadini”, spiega Valentina Corrado, Assessore al Turismo, Enti locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa.

Le risorse sono destinate ai comuni della Regione Lazio con una popolazione residente fino a 5mila abitanti che vorranno dotarsi di scuolabus e/o minibus elettrici, attraverso un apposito avviso pubblico che sarà emesso dalla società ASTRAL spa.