Dopo oltre due ore nella tana della Lube, La Top volley perde 1-3 il posticipo della terza giornata di Superlega. La formazione pontina ha lottato con grande testardaggine fino ai vantaggi nel primo set, per poi perdere nel secondo e risorgere nel terzo. Il tie-break, sul 2-1, sembrava alla portata ma i padroni di casa hanno rimesso tutto in discussione. Non c’è però tempo di rimuginare in quanto domenica prossima alle ore 18 si torna di nuovo in campo , stavolta in casa, visto che al palazzetto di Cisterna di Latina arriva il Monza.
In avvio di partita, coach Lorenzo Tubertini ha schierato la stessa formazione iniziale proposta nel debutto con il Perugia: Sottile in regia opposto in diagonale a Patry, schiacciatori laterali Palacios e Van Garderen, al centro Szwarc e Rossi con Cavaccini libero. Dall’altra parte della rete De Giorgi risponde con Bruno e Ghafour, al centro Bienek e Anzani, di banda Kovar e Leal con Balaso libero.
Il primo set è una maratona di quasi quaranta minuti e alla fine dopo aver annullato tre set point alla Lube, la Top volley deve cedere ai padroni di casa con un combattutissimo 28-26. La formazione di Tubertini è stata molto incisiva in battuta, infatti ciò ha costretto Bruno a giocare con la palla staccata. Dall’altra parte della rete invece la Lube è stata piuttosto fallosa al servizio. Dopo un avvio di Leal e soci, è il turno al servizio di Patry a piazzare un break importante per la formazione pontina: il 10-9 arriva con un ace proprio del francese.
Dopo aver recuperato quattro punti e ricucito tutto lo svantaggio si gioca punto a punto, poi si stacca la Top volley che sale a +2 (19-21) con Van Garderen. Il muro di Szwarc annulla il primo set point ai cucinieri (24-24) mentre sul 25-26 la Top Volley non riesce a inchiodare il risultato finale, si combatte ancora e la spunta la Lube 28-26. Il secondo set è tutto della Lube e finisce con un distacco piuttosto ampio a favore della squadra marchigiana (25-15).
Avvio piuttosto equilibrato, poi la Lube allunga fino al 15-10: Tubertini cambia Van Garderen con Karliztek e Sottile con Peslac ma le cose non cambiano, sostituzione anche al centro con Elia al posto di Rossi ma è ancora la Lube ad avere in mano il pallino del gioco (23-15) con maggiore precisione al servizio ed efficienza crescente in attacco fino al 25-15 che chiude il conto grazie a un primo tempo di Anzani su cui la Top Volley pasticcia fino al tavolo del segnapunti. In avvio di terzo set tornano in campo i giocatori schierati a inizio match: Sottile – Patry, Van Garderen – Palacios, Szwarc – Rossi e Cavaccini libero. La Top volley è obbligata a vincere questo parziale e lo fa 23-25 dove Patry torna protagonista come nel primo spicchio di partita. La Lube deve mandare in campo anche Juantorena per avere la meglio della Top volley, che lotta ma cede il quarto set in 35 minuti con il 25-23 che vale il 3-1 finale.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Anzani 5, Kovar 11, D’Hulst, Marchisio ne, Juantorena 6, Massari ne, Leal 13, Ghafour 18, Rychlicki, Diamantini 2, Simon 3, Bruno 3, Bienek 9, Balaso (lib.). All. De Giorgi
TOP VOLLEY: Peslac, Szwarc 7, Cavaccini (lib.), Van Garderen 10, Sottile 1, Rossato ne, Patry 26, Karliztek 2, Elia 1, Rossi 5, Palacios 16, Onwuelo ne, Rondoni ne. All. Tubertini.
Arbitri: Saltalippi e Santi
Parziali: 28-26 (38’), 25-15 (24’), 23-25 (31’), 25-23 (35)
Statistiche: Lube: ricezione 57% (33%), attacco 50%, aces 7 (err.batt. 13), muri pt. 6; Top Volley: ricezione 60% (27%), attacco 48%, aces 2 (err.batt. 14), muri pt. 10.
