Presi con quasi quattro chili di hashish a Latina, il giudice convalida l’arresto ma li rispedisce a casa

E’ stato rimesso in libertà Mohammed Harrada, 36 anni, uno dei due marocchini fermati ieri mattina dalla Polizia nella zona delle autolinee di Latina, a bordo dell’auto che trasportava un chilo e 200 grammi di hashish. Il giudice ha convalidato il suo arresto, ma lo ha rimandato a casa libero, mentre ha disposto i domiciliari per il connazionale Yassine Houaidaq, 29 anni, e la libertà con obbligo di firma per la compagna convivente di quest’ultimo, Erisa Troplini, albanese di 27 anni. La Squadra Volante ieri mattina aveva trovato all’interno del suo armadio, in mezzo agli abiti femminili, due chili e 400 grammi di hashish. I tre stranieri, tutti e tre regolari in Italia e occupati, uno come muratore, l’altro come pizzaiolo e la donna come cameriera, saranno processati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il prossimo primo giugno.