La Federazione nazionale della stampa e l’Associazione stampa romana saranno presenti martedì prossimo all’udienza del processo “Don’t touch” per costituirsi parte civile. Vittorio Buongiorno, giornalista responsabile della redazione di Latina del Messaggero, è parte lesa in questo processo per le minacce ricevute nel 2015. Era in chiesa e gli dissero “Hai visto cosa succede in Francia a chi usa la penna scorrettamente?” riferendosi chiaramente alla strage avvenuta pochi giorni prima nella redazione di Charlie Hebdo, a Parigi. L’Asr Latina invita i giornalisti ad essere presenti martedì 14 maggio, alle 9, davanti al tribunale di Latina, per fare da “scorta mediatica” al collega Buongiorno e, idealmente, a tutti i giornalisti minacciati.