Revoca dell’intitolazione del parco Q4-Q5 a Susetta Guerrini, richiesta dalla figlia Renata Tomasini: Lbc non è d’accordo, in commissione toponomastica arriva anche il sindaco Damiano Coletta.
Oggi in commissione l’istanza, scaturita dai totem rimasti a terra per troppe settimane: i consiglieri hanno discusso del caso, fatto proposte, ma alla fine non c’è stato voto.
“L’intitolazione di un parco così importante, in quanto ‘polmone verde’ della città, è sicuramente un’occasione unica – afferma Fabio D’Achille, componente della commissione – Nonostante alcuni problemi che ci sono stati, per i quali l’amministrazione si è scusata, c’è una continua attenzione al decoro del parco e la manutenzione punta ad una implementazione ambientale che non potrà che migliorare l’area nel suo complesso”.
“L’ntitolazione del parco a Susetta Guerrini è importante perché porta fuori dall’oblìo il nome della giornalista pontina, scomparsa troppo presto ma apprezzata e amata dalla città al punto da essere proposta per “8 marzo – Tre donne, tre strade”, avviso pubblico che il Comune di Latina emanò per condividere la scelta con la cittadinanza”: la linea di Latina Bene Comune è chiara e semplice su questo, e sostenuta da tutto il gruppo.
“La condivisione con la città, un punto sul quale l’assessora Patrizia Ciccarelli si è molto soffermata oggi, sottolineando l’importanza dal punto di vista umano, più che politico, di questa intitolazione. Lbc è rimasta compatta nel confermare la bontà della scelta del nome per tutta l’area del parco anche basandosi su questo – spiega la presidente Celina Mattei – Trovo che sia l’assessora che il sindaco Damiano Coletta, intervenuto oggi eccezionalmente durante la seduta, siano stati molto bravi a riportare la discussione su un piano più umano e meno politico. È la città che ha voluto questa intitolazione, che è ormai patrimonio di tutti”.