Roccagorga, morte del piccolo Davide Apicerni: 29enne condannato a 4 anni

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Il Tribunale di Latina

E’ stato condannato a 4 anni di reclusione l’uomo che causò l’incidente nel quale morì il piccolo Davide Apicerni, di Roccagorga. Lo scontro risale al 21 giugno 2011. Oggi si è concluso il processo a carico di Florin Caprita, il giovane romeno, all’epoca 20enne, che guidava l’Alfa 156 che travolse la Suzuky con a bordo il piccolo, la madre 50enne e il compagno di lei.

Il processo era incardinato davanti al giudice monocratico del tribunale di Latina, Beatrice Bernabei. L’accusa incidente colposo. Il pubblico ministero ha chiesto 1 anno di reclusione per il giovane, ma il giudice, nonostante la discussione dell’avvocato Giammarco Conca, lo ha condannato a 4 anni. Il 20enne guidava sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma questo reato sarebbe prescritto. Restava in piedi l’omicidio colposo.

Quella sera, verso le 22, all’incrocio Quattrostrade di Priverno, il 20enne viaggiava oltre il limite di velocità consentito e non avrebbe evitato l’altra vettura che stava girando con il semaforo verde. Violento lo scontro. Il bambino di 8 anni è morto sul colpo e a nulla erano valsi i tentati di rianimarlo degli operatori sanitari del 118. Ferita gravemente anche la madre. Il padre, residente a Roma, era stato avvertito della tragedia e immediatamente aveva raggiunto Priverno. Oggi, a distanza di 9 anni, la sentenza.