Sezze e Cisterna, arrivano i fondi per la raccolta differenziata

Prosegue l’impegno dei Comuni pontini nella costruzione di un sistema di gestione dei rifiuti sempre più efficiente e sostenibile. Sia Cisterna di Latina che Sezze hanno infatti ottenuto importanti finanziamenti per il potenziamento della raccolta differenziata, a conferma del percorso di crescita avviato negli ultimi anni nel settore ambientale.

La Cisterna Ambiente ha ottenuto un contributo complessivo di 350mila euro nell’ambito del bando B3 della Regione Lazio, che ha messo a disposizione oltre 1,2 milioni di euro per progetti dedicati alla prevenzione e al riutilizzo dei rifiuti urbani. Seconda classificata tra i 17 partecipanti, la società ha presentato un progetto da 1,198 milioni di euro volto ad ampliare il servizio di raccolta porta a porta, promuovere la tariffazione puntuale, migliorare gli ecocentri e potenziare l’invio a riciclo delle varie frazioni. Il piano prevede l’acquisto di nuovi mezzi compattatori e contenitori, con l’obiettivo di estendere il servizio alle aree ancora non servite.
«Questo risultato – hanno commentato il sindaco Valentino Mantini e l’assessore all’Ambiente Lino De Prete – dimostra i passi avanti compiuti nella gestione dei rifiuti e gli effetti positivi degli investimenti realizzati per modernizzare il servizio e migliorare la qualità della vita dei cittadini».

Anche Sezze rafforza la propria strategia ambientale grazie a un finanziamento provinciale di 291.325 euro, destinato alla Servizi Pubblici Locali Sezze spa per completare un progetto da oltre 323mila euro. L’intervento permetterà di implementare ulteriormente la tariffazione puntuale, migliorare il Centro di Raccolta comunale, acquistare nuovi compattatori e un mezzo per le zone non ancora coperte dal porta a porta, oltre ad avviare nuove campagne di comunicazione ambientale.
«Si tratta – ha spiegato l’amministratore unico della SPL, Antonio Ottaviani – di un riconoscimento importante del lavoro fatto finora. Non è un punto d’arrivo, ma una tappa nella direzione giusta: tecnologia, trasparenza e attenzione all’ambiente. La tariffazione puntuale è anche un cambiamento culturale, perché premia i comportamenti virtuosi e rafforza il legame tra cittadini e servizio pubblico».

Con questi due finanziamenti, oltre 640mila euro complessivi, Cisterna e Sezze si confermano tra i territori pontini più attivi nella transizione ecologica, investendo in infrastrutture, innovazione e cultura ambientale per una gestione dei rifiuti più moderna e sostenibile.