Via libera al nuovo servizio di gestione della sosta a pagamento su aree pubbliche nel capoluogo pontino. Il Tar di Latina, con sentenza pubblicata in data odierna, ha dichiarato inammissibile il ricorso principale e i motivi aggiunti presentati dalla Schiaffini Travel contro il Comune e nei confronti di Sct Group per ottenere l’annullamento, previa sospensiva, dell’aggiudicazione della gara da sette milioni e mezzo di euro di durata triennale, del bando di gara e dei verbali della commissione giudicatrice.
Lo stesso tribunale amministrativo, nella causa riunificata, ha accolto il ricorso incidentale presentato dalla Sct Group – vincitrice della gara – lamentando vizi di legittimità relativi ai contratti di avvalimento con i quali la Schiaffini Travel era stata ammessa alla gara. “Dall’accoglimento del ricorso incidentale escludente promosso da SCT Group s.r.l. consegue de plano – si legge nella sentenza – l’inammissibilità del ricorso principale, integrato da motivi aggiunti, per carenza di legittimazione ad impugnare della ricorrente principale non aggiudicataria che doveva essere esclusa dalla gara”.
La decisione è stata assunta in camera di consiglio il 22 maggio 2019 con l’intervento dei magistrati: Antonio Vinciguerra, Presidente; Roberto Maria Bucchi, Consigliere; Valerio Torano, Referendario, Estensore.
La proroga tecnica del servizi alla società Atral, di cui la Schiaffini Travel è il socio di maggioranza, scade domani. La sentenza arriva oggi, molto probabile che il Comune sarà costretto a concedere una nuova proroga (l’altra concessa a marzo scorso per effetto del decreto monocratico di sospensiva) a limitatamente ai giorni necessari per l’ingresso del nuovo gestore.
