«L’incapacità amministrativa della Sindaca Celentano ha gettato il centrodestra nel caos e paralizzato Latina», denuncia il Partito Democratico, sottolineando un quadro disastroso dopo due anni di gestione: «La città è più sporca, la raccolta dei rifiuti è tra le più costose d’Italia e i cittadini pagano un servizio peggiorato a tariffe sempre più alte».
Secondo il PD, invece di guidare la maggioranza, la Sindaca si è limitata a commenti e appelli inefficaci, con vertici locali e nazionali «finiti nel nulla, mai seguiti da azioni coerenti». Nel frattempo, la frattura nel centrodestra si è aggravata con scontri interni tra consiglieri e assessori, «un vero caos organizzativo che ha visto anche assessori della stessa Giunta contrapporsi, mentre la Sindaca resta una spettatrice balbettante».
«L’assenza di una direzione politica chiara ha portato solo a rinvii, senza decisioni sulla governance del servizio, senza programmazione sugli investimenti e senza controllo di costi e performance», prosegue la nota, evidenziando i problemi concreti presenti in città: cassonetti pieni, spazzamento irregolare, isole ecologiche insufficienti e una Tari che non diminuisce.
Il PD chiede «un cambio di passo immediato», con un piano industriale serio, trasparente e misurabile, il rafforzamento dei controlli pubblici e un confronto vero con i quartieri e le categorie produttive. «Due anni di liti interne hanno mortificato Latina e bloccato ogni decisione utile — conclude il partito — La Sindaca deve decidere, assumersi le proprie responsabilità e dare risposte; altrimenti, per il bene della città, compia l’atto più serio e coraggioso: si dimetta».









