Carnevale a Terracina, musica e divertimento tra musical e sfilate

Grande festa per il Carnevale a Terracina. Il primo appuntamento per la festività amata da adulti e bambini è per il 21 febbraio con un musical in piazza Municipio. Una scelta che rende ancora più magica l’atmosfera e promuove il gioiello archeologico-culturale del Centro storico alto.

“Quest’anno – ha dichiarato l’assessore alla Cultura e al turismo Barbara Cerilli – abbiamo voluto incentrare gli eventi del carnevale sui bambini e sulle famiglie, una grande festa di più giorni da vivere in allegria, destinando le zone più belle della città e dei borghi alla completa e sicura fruizione per i giovanissimi. Un carnevale diverso da quello che abbiamo sempre conosciuto, senza i consueti carri allegorici che pongono problemi di sicurezza e di sostenibilità ambientale. Le strade di Terracina saranno coloratissime grazie alle parate, agli spettacoli con i personaggi più amati dai bambini e alla musica dal vivo”.

“Una manifestazione che cresce ogni anno – ha affermato Sara Norcia, consigliere delegato ai Grandi Eventi – e che, per l’edizione 2020, prevede un programma strutturato che ha richiesto un grande impegno dal punto di vista organizzativo. Abbiamo voluto riservare un’attenzione particolare proprio a quelle zone della città meno interessate in passato dal carnevale, come il Centro storico alto, Borgo Hermada e La Fiora attraverso ben 9 eventi dal vivo, aree dedicate ai bambini, clown, baby dance, personaggi Walt Disney e tanto divertimento”.

Per quanto riguarda la viabilità sono da sottolineare le modifiche dei giorni 23 e 25 febbraio secondo le seguenti indicazioni: domenica 23 verrà chiusa al traffico veicolare, dalle 9 alle 20, via Roma nel tratto che va da Piazza della Repubblica a via Derna; il 25 febbraio, invece, la chiusura al traffico è prevista dalle 15 alle 20 nel tratto viale della Vittoria – piazza Mazzini. Sempre il 25 alle 15 prenderà il via la parata che interesserà via Stella Polare, Lungomare Matteotti e via Roma, gestita secondo un criterio di mobilità dell’interdizione al traffico regolata dalla polizia locale.