Surf casting: tutto l’oro all’Italia, prova azzurra perfetta

surf casting

Dopo le prime due prove sembrava impensabile che gli azzurri potessero puntare al gradino più alto del podio in entrambe le categorie e invece le ultime due tappe sul lungomare di Terracina hanno regalato un miracoloso ribaltone portando l’Italia alla conquista dell’oro sia nella categoria under 16 che under 21. Le condizioni metereologiche ideali, unite anche alla perfetta conoscenza del campo gara e delle caratteristiche del mare, hanno permesso agli azzurri di scalare posizioni su posizioni nella classifica generale grazie ad un’ultima prova praticamente perfetta.

Tra gli ori azzurri under 21 ricordiamo sicuramente Simone Ibba, riuscito a balzare al primo posto scavalcando lo spagnolo David Romero, protagonista assoluto nelle prime gare, e il suo connazionale Alex Ruiz. Al quarto posto si è piazzato Alessandro Libanori, escluso dal podio per appena due penalità, seguito da Lodovico Concetti, Leonardo Vitello e Gianpaolo Solazzi.

Scivolato in ottava posizione, invece, il quotato portoghese Henrique Jesus. Grazie a questi risultati l’Italia è volata al primo posto laureandosi campione del mondo. La piazza d’onore è andata alla Spagna, il bronzo è stato assegnato invece al Portogallo. Hanno completato la griglia finale l’Olanda, la Francia, la Croazia e l’Inghilterra.

Per quanto riguarda gli ori azzurri under 16 l’impresa sembrava essere più complicata, visto l’ottimo rendimento del francese Nathan Aubert nelle prove precedenti. Grazie alle strepitose prestazioni nei due appuntamenti terracinesi Danilo Galimi è riuscito nel sorpasso, respingendo anche l’attacco dell’inglese James Slater, piazzatosi comunque davanti al favorito transalpino. Riguardo agli altri azzurri, Ermanno Turletti è arrivato ottavo, Gabrele Piraneo undicesimo e Giovanni Simonini quattordicesimo.

Questi piazzamenti hanno consentito comunque alla nazionale di casa di centrare il primato in classifica, davanti alla Francia e all’Inghilterra. A ridosso del podio si sono collocate Portogallo, Irlanda, Spagna, Olanda e Croazia. La cerimonia di premiazione, che ha avuto luogo  a “Villa Cavalier” a Borgo Vodice, ha visto la presenza degli alti vertici della Fipsas. C’erano il presidente Claudio Matteoli e il presidente del settore pesca di superficie Fipsas Maurizio Natucci, ma anche i massimi dirigenti internazionali della Fips Mer: il “numero uno” lussemburghese Gilbert Zangerle, il componente della commissione tecnica Cris Clark e il segretario generale Attilio La Porta.

Il comitato ha provveduto a consegnare speciali trofei ai protagonisti subito dopo l’attribuzione delle medaglie ufficiali della Fips Mer. Al termine di ciò il presidente Zangerle ha chiuso ufficialmente il mondiale provvedendo al rituale del passaggio di consegne. La bandiera della federazione internazionale è passata ai responsabili dell’Irlanda, paese che ospiterà l’edizione 2020. Un contesto complicato per cercare la conferma dei titoli, visto che i nostri atleti dovranno misurarsi con le difficoltà e le incognite della pesca in oceano, ben diversa da quella nel Mediterraneo.

Il campionato ha portato molti appassionati ma anche curiosi ad assistere alle gare che infatti si sono presentati numerosi sui campi di gara di Sabaudia, Latina e Terracina. Tutto ciò testimonia un crescente interesse del pubblico pontino per la pesca sportiva e per la disciplina del surf casting.  Lo stesso interesse è stato riscontrato anche tra i ragazzi negli incontri programmati a Sabaudia, presso l’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di via Conte Verde.

Grazie alla disponibilità della dirigente Miriana Zannella e delle insegnanti Rosella Lepore e Anna Quagliaro, nei giorni 15 e 16 ottobre si sono tenute delle lezioni impartite dal ct nella nazionale seniores Alfonso Vastano e dalla giornalista specializzata Daniela Ferrando nelle seconde medie della scuola per far scoprire agli alunni tutti i segreti di questa realtà. Un’ulteriore soddisfazione questa per il comitato organizzatore e per quanti hanno contribuito a rendere perfetta in ogni dettaglio una manifestazione riuscita a proiettare la provincia pontina sulla ribalta internazionale.