Teatro Emergency: domani spettacolo nei Giardini del Comune in memoria di Gino Strada

Arriva a Latina, nell’ambito della rassegna estiva “Giardini in Comune”, curata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Latina, lo spettacolo di Emergency “Pia e Damasco”. 

Le vicende dell’Afghanistan (dove Emergency continua la sua opera di soccorso alle vittime della guerra) e la recente scomparsa del suo fondatore Gino Strada rendono più che mai attuale lo spettacolo, prodotto direttamente dalla Compagnia Teatrale di Emergency. 

La compagnia, nata nel 2000 con l’obiettivo di informare e far riflettere sui temi della guerra e della povertà, interviene concretamente per promuovere e affermare i diritti umani essenziali e i valori della solidarietà e della pace. Il teatro diventa così strumento per valorizzare e divulgare il lavoro di Emergency e il suo impegno contro la guerra.

Lo spettacolo andrà in scena domani 10 settembre alle 21 presso i Giardini del Comune e sarà preceduto da un ricordo della figura di Gino Strada. 

“Pia e Damasco” è una storia d’amore che diviene una riflessione sulle conseguenze che accompagnano le guerre di ogni epoca. È interpretato da Matteo Palazzo e Silvia Napoletano, per la regia e drammaturgia di Patrizia Pasqui.

In un atto unico di 70 minuti Pia e Damasco raccontano le loro storie vere e dolorose, a tratti comiche. Attraverso le loro parole i due protagonisti mostrano al pubblico la guerra per quello che è veramente: un disumano strumento che innesca solo spirali di violenza e degrado.

TRAMA

È il 1947 e la guerra in Italia è finita. Nella pineta di Tombolo, tra Pisa e Livorno, una parte di popolazione si rifugia e cerca di trarre profitto dalle condizioni provocate dalla guerra. 

Tombolo è un mondo a sé, regolato da leggi non scritte, dove regna una voglia di vivere brutale, disperata, imperiosa, che travolge ogni ostacolo. 

Pia è una ‘segnorina’ e dall’ospedale in cui è stata ricoverata per le malattie veneree racconta il mondo di Tombolo e il dramma delle donne che, spinte dalla miseria, si accompagnano ai soldati americani. Damasco è un rastrellatore di mine. 

Anche se la guerra è finita, l’Italia è disseminata di ordigni e gli americani lasciano agli italiani il compito di sminarla. Per questo lavoro difficile e pericoloso vengono reclutati anche i civili, dopo un breve addestramento e poiché grande è la disoccupazione e grande la miseria, molti, come Damasco, accettano di rischiare la vita. Damasco incontrerà Pia all’ospedale e se ne innamorerà a prima vista. Tornerà a cercarla – e non gli sarà facile trovarla – deciso a esprimerle il suo amore. 

L’ingresso è libero, per info e prenotazione contattare tramite e-mail a: latina@volontari.emergency.it