“The Green Race”, due giorni di triathlon al Lido di Latina

Va in archivio la quarta edizione del Latina Lido Triathlon Sprint, da quest’anno The Green Race. 

È il nome della manifestazione, che nasce dalla sinergia tra l’official partner Green Model dell’ingegnere Luca Targa e la Latina Triathlon di cui è presidente Benedetto Faralli.

Un evento sportivo in cui materiali utilizzati e il fabbisogno energetico prodotto, vanno nelle direzione del riciclo e delle energie rinnovabili. Tema di grandissima attualità in questi mesi, anche per quello che sta succedendo a livello internazionale. Ma di fabbisogno di energia pulita e di atteggiamenti e mezzi votati alla sostenibilità ambientale, se ne parla già da molto. 

Così anche lo sport se ne fa promotore e veicolo, tanto più se la disciplina in questione è il triathlon, quindi combinazione di nuoto, ciclismo e podismo. Tre sport in uno, che vivono di ambiente. Il Lido di Latina, tra Rio Martino e Capoportiere, Via del Lido e il Lago di Fogliano hanno così fatto da scenario suggestivo. Il richiamo di pubblico, tra sportivi, familiari al seguito e semplici curiosi, è stato notevole. 

DI particolare interesse,  il villaggio creato su Piazzale Loffredo, dove in molti si sono affacciati per assistere alla traversata di nuoto (750 mt) della domenica, dedicata agli Age Group, per poi seguire il percorso in bici fino alla darsena di Rio Martino (20 km), quindi il rush finale di corsa (5 km). 

La prima giornata, di sabato, segnata da un tempo inclemente, è iniziata con l’anteprima XSummer, expo di discipline estive sulla spiaggia dell’Hotel Tirreno, in attesta della rassegna estiva dell’Osservatorio per lo Sport e il Turismo Sportivo. Nel pomeriggio il Latina Lido Triathlon Youngster, dedicato ai più piccoli. 

In entrambi le giornate, è stato possibile ammirare mezzi di mobilità sostenibile, quindi ad alimentazione elettrica. 

“Direi che siamo stati molto “green” – commenta Luca Targa –, se ci fosse stato il sole anche sabato, avremmo potuto alimentare di più i pannelli solari. Come punto di partenza direi che è stato eccellente, ho visto molta gente divertirsi e incuriosita da questi aspetti come la tutela dell’ecosistema e l’utilizzo dei materiali. Le maglie celebrative dell’evento ad esempio, sono state realizzate con materiale riciclabile, così come tutto l’occorrente per preparare il pasta parta che ha chiuso degnamente la manifestazione”. 

“Latina merita di più e noi come Latina Triathlon – commenta il suo presidente Benedetto Faralli – cerchiamo di fare conoscere, a chi viene da fuori, le peculiarità del nostro territorio. Siamo ripartiti dopo tre anni di attesa e dai primi riscontri, possiamo dire che la gara è piaciuta. Noi ci rimettiamo subito al lavoro, per migliorare dove necessario”.

Alla The Green Race Latina Lido Triathlon Sprint, hanno preso parte oltre 300 atleti tra Youngster e Age Group. Evento Fitri, patrocinato dal Comune di Latina, egida Opes. Presenti alle gare e alla cerimonia di premiazione il presidente della Fitri Lazio Giampiero Antenucci, il delegato provinciale CONI  Alessia Gasbarroni, il presidente provinciale OPES Daniele Valerio, il sindaco di Latina Damiano Coletta e l’assessore comunale Dario Bellini. 

Le gare

Sono 207 gli atleti Age Group, che hanno preso parte alla quarta edizione del Latina Lido Triathlon Sprint. Una gara che continua ad essere a senso unico, nella direzione di Diego Boraschi, che ha chiuso le tre frazioni in 55 minuti e 26 secondi, migliorando persino il tempo del 2019, quando fece registrare 57 minuti e 55 secondi. L’atleta del Triathlon Torrino ha avuto un fiero avversario nel sardo Riccardo Spanu (0:55:51). Terzo Matteo Perri (0:56:13) della Minerva Roma, stessa società di appartenenza di Filippo Panichi e Francesco Gazzino, arrivati rispettivamente quarti e quinti. 

Nella categoria femminile si è imposta l’atleta nostrana Maria Casciotti, tesserata con la Cesena Triathlon. 

La sua gara si è chiusa in un’ora, 3 minuti e 25 secondi. Un tempo con cui ha distanziato nettamente Chiara Di Berardino della Minerva Roma (1:05:13) e Ludovica Cianci (1:08:04) del Torrino Triathlon. Da segnalare il quarto posto di Fiorenza Zorzetto, la prima donna della Latina Triathlon ad arrivare al traguardo (1:08:26). Quinta Aurora Di Gennaro della Minerva. 

Il primo atleta uomo della Latina Triathlon è stato invece Fabio Parlapiano, 23esimo assoluto in 1:02:49, mentre il primo pontino al traguardo è stato Alessandro Gargani (0:59:54), attualmente in forza alla Cus Trento.

Oltre ai cinque assoluti maschili e femminili sono stati premiati anche gli atleti per le categorie di appartenenza, per un toltale di altri 49 atleti. Il più giovane ha 18 anni, il più “maturo” quasi 73. 

Il forte vento della giornata di sabato ha condizionato il Latina Lido Triathlon Youngster. Per cui in alcune categorie si è disputato il Duathlon (corsa-bici-corsa), anziché la classica combinazione nuoto-bici-corsa. Distanze in proporzione alle fasce d’età.

 Hanno gareggiato triathleti dai 6 ai 19 anni, divisi nelle categorie Giovanissimi (Minicuccioli, Cuccioli, Esordienti, Ragazzi) e Giovani (Youth A, Youth B, Junior). Totale 110 piccoli triathleti. Per la Latina Triathlon hanno gareggiato Federico Gagliardi, Flavio Morini, Mattia Verzin, Penelope Cecilia, Martina Della Rocca, Nicola Avolio, Francesco De Filippis, Andrea Dolcetti, Cesare Morini, Riccardo Pantone, Samuele Pistilli, Clio Cecilia, Francesco Battisti.