Dieci i candidati di Forza Italia alle elezioni del 31 marzo prossimo per il rinnovo del consiglio provinciale di Latina. La lista è stata depositata questa mattina e vede la partecipazione degli esponenti azzurri uscenti in seno al Consiglio di via Costa, Giovanna Miele e Vincenzo Carnevale, rispettivamente consiglieri comunali di Latina e Fondi. Completano la lista Felice Capponi, consigliere comunale di San Felice Circeo, Luana Colabello, consigliera comunale di Monte San Biagio, Luigi Coscione, consigliere comunale di Gaeta, Daniela Lauretti, consigliera comunale di Pontina, Stefania Saccoccio, consigliera comunale di Itri, Domenico Vulcano, consigliere comunale di Aprilia, Eleonora Zangrillo, consigliera comunale di Formia e Renato Bianchi, consigliere comunale di Sabaudia.
A presentare la lista azzurra questa mattina il coordinatore provinciale di Forza Italia Alessandro Calvi e il consigliere regionale Giuseppe Simeone, delegati dal partito a livello nazionale. “Forza Italia, dopo una stagione per nulla semplice – ha commentato Simeone – , giocherà un ruolo da protagonista in queste elezioni provinciali. Questo anche grazie ai nostri candidati, che coniugano capacità amministrativa e rappresentanza territoriale. La nostra lista infatti è costituita da consiglieri di tutte le aree della provincia, da Aprilia al sud pontino. Abbiamo voluto tener conto delle esigenze delle diverse comunità e crediamo di poter realizzare un buon risultato. L’augurio è che sia l’ultima elezione ‘indiretta’, riservata ai soli consiglieri comunali. Spero che dalla prossima tornata siano i cittadini a determinare in futuro il governo dell’ente provinciale. Da tempo mi batto per il superamento della riforma Delrio, realizzata ancor prima della riforma della Costituzione e poi bocciata dagli elettori, una riforma che non ha funzionato generando caos amministrativo, blocco di servizi essenziali, buchi nei bilanci e tutta una serie di disfunzioni ingestibili. Auspico che l’iniziativa legislativa del mio partito, Forza Italia, possa fare breccia in Parlamento e si possa ritornare all’elezione popolare diretta. Le Province devono riacquistare la loro autorevolezza politica e rappresentativa ponendosi al servizio dei cittadini. C’è la ferma convinzione che la legge Delrio presenti forti limiti e difficoltà operative: non solo le Province non sono state eliminate, ma sono state rese completamente inattive. Occorre dotarle di adeguate disponibilità finanziarie, riorganizzarne le funzioni e renderle enti in grado di interloquire attivamente con i diversi livelli di governo. E’ per questo ritengo fondamentale siano i cittadini del territorio a votare direttamente sul futuro di questo ente”.
Qui i candidati di Fratelli d’Italia
