Sabaudia, Mosca:”Il PAT deve garantire assistenza anche di notte”

Il Sindaco di Sabaudia, Alberto Mosca e l’Assessore alla Sanità, Annamaria Maracchioni, nel corso dell’incontro alla Asl di Latina con il Direttore del Distretto 2, Giuseppina Carreca hanno chiesto che il punto di assistenza territoriale di Sabaudia rimanga aperto e dia livelli minimi di assistenza anche nelle ore notturne.

“Una città come Sabaudia non può rimanere senza livelli minimi di assistenza nelle ore notturne. Abbiamo bisogno che il Punto di Assistenza Territoriale rimanga aperto giorno e notte. Un servizio h24 che possa garantire le emergenze sanitarie a tutti i cittadini. Chiediamo che venga adottata una procedura simile a Cisterna di Latina dove è stato applicato un orario di apertura anche nelle ore notturne. Sabaudia nei periodi estivi supera i 60mila abitanti; è impensabile che i cittadini del Lazio non abbiano tutti diritto a fruire dei livelli essenziali di assistenza (LEA) in modo omogeneo.

L’apertura notturna del PAT offrirebbe risposte alle richieste dei cittadini affetti da patologie minori, in ore notturne e in assenza di mezzi pubblici, non sarebbero nelle condizioni di raggiungere gli ospedali di Terracina e Latina”.

E proprio sul tema PAT nelle ore notturne, il 28 settembre si terrà il Consiglio Comunale al quale è stata invitata a partecipare anche la Direzione aziendale.

Entro novembre, intanto, partiranno una serie di servizi che permetteranno la presa in carico diretta dei pazienti cronici affetti da diabete, scompenso cardiaco, insufficienza respiratoria. Saranno aperti anche ambulatori quali quello ginecologico, oltre ai servizi del consultorio e oculistico. Sarà aperto anche un ambulatorio infermieristico per un’ampia serie di problematiche. Inoltre dalla settimana prossima i responsabili della Asl di Latina incontreranno i rappresentanti delle UCP (medici di famiglia) per programmare il loro ruolo nelle case della salute. Case della salute che poi diventeranno case di comunità.