Sciopero della scuola il 24 e 25 settembre: il giorno in cui si dovrebbe ripartire

Uno sciopero di 2 giorni è stato proclamato per la scuola. Oltre al danno dovuto al posticipo della riapertura, la beffa: il 24 e il 25 settembre è previsto che si fermi il personale docente, Ata, educativo e dirigente, a tempo determinato e indeterminato, in Italia e all’estero. In tanti comuni della provincia di Latina, compreso il capoluogo, proprio nel giorno in cui le lezioni dovevano finalmente riprendere.

L’azione è stata indetta da Usb P.I., Unicobas Scuola e Università, Cobas Scuola Sardegna e Cub Scuola Università e Ricerca (solo 25 settembre).

I genitori quindi rischiano, a fine settembre, di portare i bambini e i ragazzi il primo giorno e di dover tornare a casa nel caso insegnanti e operatori decidano di aderire.

Tra le rivendicazioni ci sono quelle di prevedere massimo 15 alunni per classe e l’assunzione di 240mila insegnanti, la stabilizzazione dei 150 mila precari con tre anni di servizio attraverso un concorso accessibile a tutti. E ancora l’aumento degli organici della scuola dell’Infanzia, la stabilizzazione diretta degli specializzati di sostegno e percorsi di specializzazione per chi ha esperienza pregressa.