Terracina, anche Salvini per l’unità del centrodestra. Con un affondo sul Governo

Matteo Salvini durante un incontro a Terracina, 3 luglio 2020

“A Terracina la Lega ha mosso i suoi primi passi e qui torno volentieri. In un orario comodo – le 12:30 – e in una giornata “fresca” (ci sono oltre 35 gradi in provincia di Latina, ndr)”. Con una battuta, tra qualche risata e gli applausi dei fan più fedeli, Matteo Salvini ha ufficialmente aperto oggi la campagna elettorale della Lega nella città di Monte Giove.

Anche Salvini si unisce al coro degli ultimi giorni che, da più parti del centrodestra, ha fatto appello all’unità. “Qui ci saranno le elezioni fra qualche mese – ha detto il leader della Lega – ed è importante che il centrodestra resti unito e compatto, perché se domani siamo in piazza a Roma insieme per mandare a casa il PD dal governo mi sembra evidente che lo stesso PD non possa stare in Comune a Terracina. Contate su di me per i candidati”.

Poi l’affondo al Governo: “Sta bloccando il Paese. Abbiamo chiesto aiuto con un emendamento che aiutasse gli italiani. Il governo ha dimenticato migliaia di lavoratori che ancora aspettano la cassa integrazione, però trova 120 milioni di euro per finanziare i monopattini elettrici, che sono pure cinesi, così finanziamo anche chi poi con i soldi in cassa viene a comprarsi aziende agricole e ristoranti anche qui a Terracina”.

L’invito a scendere in piazza. “Domani saremo in duemila città italiane, anche qui a Terracina, con i gazebo per tre obiettivi fondamentali: fermare le cartelle esattoriali, pronte a partire e che noi invece vogliamo rottamare; fermare la sanatoria sugli immigrati; fermare la reintroduzione dei vitalizi per gli ex parlamentari, una vera presa in giro per i lavoratori che aspettano la cassa integrazione”.

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"La smetta di frequentare il passato, cerchi di frequentare il futuro" (A. Tabucchi, "Sostiene Pereira", 1994). Ho amato il lavoro di giornalista anche grazie a questo libro. Guardare avanti sempre, con ottimismo e fiducia, credo sia la ricetta giusta. Amo la libertà di pensiero, costruttiva, priva di luoghi comuni. Da una vita sulla carta stampata e sul web, con qualche passaggio in radio, scrivo di cronaca e di politica. Laureata in Scienze della Comunicazione. Giornalista pubblicista dal 2008.