Troppi casi di Covid e variante inglese, Roccagorga zona rossa

Decisione

Il Comune di Roccargorga diventa zona rossa per 14 giorni a partire da lunedì 15 febbraio alle ore 6. La decisione arriva al termine del vertice in Prefettura, alla presenza del sindaco del centro Lepino Nancy Piccaro, ASL e Forze dell’Ordine. Dopo che nei giorni scorsi, lo stesso primo cittadino aveva chiuso le scuole per i continui casi di Covid 19 e il cluster presso la casa di riposo “Casa del sole”, con l’attivazione delle procedure per verificare il coinvolgimento della variante inglese poi confermata, nel pomeriggio di oggi l’analisi della situazione ha portato alla definizione di Roccagorga come uno scenario di massima gravità e da un livello di rischio alto. E’ il secondo comune della provincia di Latina, che dall’inizio della pandemia, entra in zona rossa. A marzo 2019 era accaduto a Fondi.

Restrizioni spostamenti

Nell’ordinanza emessa dalla Regione Lazio vengono così applicate le misure più restrittive come il divieto di ogni spostamento in entrata e in uscita dal Comune di Roccagorga, nonché all’interno del Comune, salvo che gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. E’ consentito il rientro al domicilio, alla residenza o all’abitazione di coloro che alla data odierna sono fuori dal Comune.  Il transito è consentito solo se necessario a raggiungere altri territori non soggetti a restrizioni negli spostamenti; lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata all’interno del Comune, solo una volta al giorno, è consentito fra le 5,00 e le 22,00, nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle ivi gia’ conviventi, oltre ai minori di 14 anni, disabili o non autosufficienti conviventi.

Chiusure

Chiusi bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie, le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità. Sono chiusi, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari, prodotti agricoli e florivaistici. Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie.

Scuola e sport

Le attività scolastiche e didattiche si svolgono esclusivamente con modalità a distanza.

Sospese le attività svolte nei centri sportivi all’aperto, tutti gli eventi e le competizioni organizzati dagli enti di promozione sportiva, ma è consentita attività sportiva all’aperto e in forma individuale,  l’attività motoria (la camminata) solo in prossimità della propria abitazione, ad almeno un metro da ogni altra persona e con mascherina.

Per ulteriori restrizioni e dettagli, qui potete scaricare il testo dell’ordinanza BUR-2021-14-0,  che è consultabile anche sul sito della Regione Lazio, nella sezione Bur – Bollettino Ufficiale.